giovedì,Aprile 18 2024

Anastasi chiede un incontro alla Catalfamo: «Aumentare le soste dei treni veloci a Gioia Tauro»

Il consigliere regionale propone una sinergia con Italo per creare dei pacchetti vacanza che incentivino il flusso turistico. Inoltre, si riserva di contattare l’ammiraglio Agostinelli per verificare la possibilità di permettere alle navi da crociera di attraccare nel porto gioiese

Anastasi chiede un incontro alla Catalfamo: «Aumentare le soste dei treni veloci a Gioia Tauro»

Con una lettera inviata all’assessore regionale Catalfamo, il consigliere regionale Marcello Anastasi ha chiesto un incontro «nel breve termine» per affrontare il nodo dei collegamenti ferroviari e dell’utilizzo dello scalo ferroviario di Gioia Tauro, quale volano di una nuova proposta turistica. Il potenziamento della Stazione di Gioia Tauro quale strumento per il rilancio dell’offerta turistica della Calabria, nell’idea del consigliere regionale che nei prossimi giorni affronterà con l’assessore Catalfamo proprio il problema del rilancio del nodo ferroviario di Gioia Tauro, essendo a suo avviso «indispensabile aumentare il numero delle fermate dei treni veloci da e per il resto della penisola, anche coinvolgendo Italo, la società che ha tra i propri azionisti anche Luca Cordero di Montezemolo e che dichiara di guardare al sud nelle sue strategie di potenziamento della propria offerta di vettore ferroviario passeggeri».

Per Anastasi, «sollecitare la fermata dei convogli Italo Treno nella Stazione di Gioia Tauro diviene esigenza da perseguire nell’interesse del territorio e di un bacino di utenza dei paesi del comprensorio della Piana del Tauro e della vicina area preasprontana e montana che, storicamente, da sempre fanno riferimento allo scalo di Gioia Tauro per le esigenze di spostamento ferroviario anche come strumento non solo per vincere l’isolamento sociale nel quale da anni ormai la regione versa, ma per un progetto concreto di rilancio dell’economia turistica della regione attraverso il potenziamento dei collegamenti ferroviari destinati al trasporto dei turisti su treni moderni e veloci, anche coinvolgendo i tour operator. A tal fine si potrebbero creare sinergie con Italo Treno, con pacchetti vacanza che prevedano di far giungere le comitive a Gioia Tauro in treno e da qui poi in pullman o in auto a seconda delle offerte, consentire la migliore forma di conoscenza del territorio attivando una forte azione che vedrebbe coinvolti gli operatori regionali del trasporto su strada in azione sinergica anche con gli operatori del settore ricettivo alberghiero al fine di offrire ai turisti condizioni vantaggiose che rendano quanto più fruibile nell’arco dell’anno la Calabria come meta di flussi turistici. 

Proporrò pertanto – conclude Anastasi – all’assessore Catalfamo, un immediato contatto con Italo per poi istituire con agli altri soggetti istituzionalmente e funzionalmente interessati, un tavolo di lavoro per gettare le basi di uno step di nuova operatività che dovrà creare un vero volano per il rilancio dell’economia regionale attraverso proposte turistiche qualificate. Allo stesso modo mi riservo di contattare l’ammiraglio Agostinelli per verificare la possibilità di permettere alle navi da crociera di attraccare in Calabria e in particolare a Gioia Tauro, per far sì che i crocieristi possano fruire di pacchetti vacanza che consentano loro di scendere a terra e conoscere, compatibilmente con la durata della sosta, una piccola parte del nostro territorio».

top