giovedì,Marzo 28 2024

Sp 27 in completo stato di abbandono. Da Palmi a San Procopio è chiusa dal 2015

Sono parecchi i disagi che da anni i cittadini sono costretti a subire, dovendo intraprendere dei percorsi alternativi tortuosi e più lunghi

Sp 27 in completo stato di abbandono. Da Palmi a San Procopio è chiusa dal 2015

La Sp 27, fondamentale arteria di collegamento fra i comuni di Palmi, Seminara, Melicuccà e San Procopio, ormai da anni versa in uno stato di completo abbandono, tanto che, un tratto della stessa è ormai chiuso al transito da circa sette anni, creando notevoli disagi ai cittadini.

La SP 27 parte dalla periferia di Palmi, in prossimità dell’Istituto Agrario e si snoda per circa 15 km, attraversando i centri urbani di Seminara, Sant’Anna di Seminara, Melicuccà e San Procopio, fino a ricongiungersi all’altezza del “Bivio Guarnaccia” con la Sp 2 Pellegrina-Bovalino. Il tratto di strada che si presenta in condizioni più critiche, si trova poco oltre l’abitato di Melicuccà, dove a seguito dei lavori di ricostruzione di un ponte ad unica campata, la strada è stata chiusa al traffico, con un’ordinanza provinciale, nel lontano 27 febbraio del 2015 e ad oggi non è ancora stata aperta.

Per raggiugere San Procopio, Sinopoli e Sant’Eufemia d’Aspromonte, i cittadini sono quindi costretti ad intraprendere un percorso più lungo. A tal proposito, una nostra lettrice di Melicuccà ci ha segnalato la situazione che è costretta a vivere ogni giorno in prima persona, dal momento che per andare a trovare la nonna malata e allettata a Sinopoli, deve necessariamente percorrere la strada della Fabrizia, «dissestata e piena di buche, allungando il percorso di 20 minuti, oppure in alternativa la Provinciale Melicuccà/Bagnara per poi prendere l’uscita verso Sant’Eufemia, che spesso in pieno inverno è offuscata dalla nebbia.

Proprio il tratto Melicuccà/San Procopio – ha spiegato – è chiuso al transito da almeno 7 anni, comportando notevoli disagi soprattutto ai bambini e ai ragazzi di San Procopio, in quanto in questo comune le scuole sono state soppresse, perciò per frequentare le scuole di ogni ordine e grado si devono recare a Melicuccà. Per accudire la nonna, se si avesse la possibilità di usufruire della Provinciale 27, arriverei a Sinopoli in 10 minuti, ma tutto ciò non è possibile».

La nostra lettrice ha quindi lanciato un appello a chi di competenza, affinché la strada venga riaperta al transito, anche perchè, «la sede più vicina del 118 è quella di Sant’Eufemia d’Aspromonte, quindi se un cittadino di Melicuccà ha bisogno dell’ambulanza, questa perde minuti preziosi proprio perché si ritrova a dover allungare il percorso di 25 minuti circa».

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