venerdì,Aprile 19 2024

Reggio, servizi socio educativi: audita la Cooperativa Lilliput

Focus della Commissione sulle problematiche del Centro che rischia la chiusura dopo 22 anni. Incontro ancora interlocutorio. Bonforte (Pd): «Faremo il possibile per sbloccare la situazione»

Reggio, servizi socio educativi: audita la Cooperativa Lilliput

«Faremo tutto il necessario per sbloccare la situazione, e ringrazio il gruppo del Pd in Consiglio comunale, le consigliere Teresa Pensabene e Ersilia Andidero e le assessore Angela Martino e Lucia Nucera per l’impegno fin qui profuso».

Così la segretaria cittadina del Partito democratico, Valeria Bonforte, sottolinea l’impegno democrat per tutelare e rafforzare i servizi socio-assistenziali in città. Dopo la partecipazione alla manifestazione in sostegno del Centro Lilliput, che rischia la chiusura dopo oltre 20 anni di attività, il gruppo consiliare del Pd per tramite della presidente dell’VIII Commissione Teresa Pensabene, ha convocato la Cooperativa Sociale “A piccoli passi”, che gestisce il Lilliput, per un’audizione,   precisando che l’assessore al Welfare, Demetrio Delfino, ha già avuto in precedenza un incontro con la presidente della Cooperativa, Iacopino, durante il quale è stata informata circa la necessità di adeguamento  della struttura ai nuovi parametri richiesti dal regolamento n. 22/2019, attuativo della legge regionale n. 503/2019, concernente le procedure e i requisiti per l’autorizzazione e l’accreditamento  di  strutture  e servizi socio-assistenziali. 

L’assessore al Welfare – recita una nota – ha poi avuto un ulteriore incontro con il direttore regionale Giovanni Latella, con l’assessore regionale Tilde Minasi e il dirigente del settore Welfare del Comune, Francesco Barreca che ha anche partecipato al Forum del Terzo Settore con i portavoce regionale e provinciale, Luciano Squillace e Pasquale Neri, al fine di ricercare soluzioni al problema.

La Presidente del Centro Lilliput ha fatto presente la validità e la qualità del servizio svolto dalla Cooperativa per oltre un ventennio a favore dei bambini ospitati nel Centro nel quale opera personale qualificato e ha altresì lamentato l’impossibilità di adeguare i costi e le spese di gestione a fronte dell’insufficiente finanziamento, che ha provocato il mancato pagamento di 12 mensilità agli operatori e determinato un grave rischio di chiusura.

La Commissione si è conclusa con l’auspicio che, a conclusione del Forum, tutte le Associazioni siano convocate e possano ricevere risposte adeguate per poter continuare ad erogare al meglio i loro preziosi servizi a favore dei diritti di tutti, nessuno escluso.

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