mercoledì,Aprile 24 2024

Reggio, comitato di Mosorrofa ricevuto dal prefetto Mariani e dal sindaco Brunetti

Dopo la protesta in piazza Italia, una delegazione ha ribadito le problematiche ataviche e invocato interventi tempestivi

Reggio, comitato di Mosorrofa ricevuto dal prefetto Mariani e dal sindaco Brunetti

«Dopo le manifestazioni di protesta a piazza San Demetrio a Mosorrofa lo scorso 7 maggio, in occasione della quale abbiamo sottoscritto con 325 firme e inviato al Prefetto un documento, e quella dello scorso sabato che ha portato a Piazza Italia oltre 250 abitanti di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa, ieri una delegazione del comitato di Quartiere Mosorrofa, composta da Giuseppe Nicolò, Paolo Cotrupi, segretario e amministratore, dal parroco Domenico Labella, da Antonino Pellicanò, medico di medicina generale della frazione, da Demetrio Sorgonà, redattore capo del giornalino Eco di Mosorrofa, e da Domenico Suraci, ingegnere che si è occupato per tanto tempo di progettazione, è stata ricevuta dal prefetto Massimo Mariani alla presenza del Sindaco ff Paolo Brunetti. Il Prefetto nell’accogliere la delegazione si è scusato per il ritardo della risposta alla missiva dicendo che c’è stato un problema di posta», ha spiegato il presidente del comitato del quartiere di Mosorrofa, Pasquale Andidero.

«Anche in questa sede abbiamo ribadito tutte le problematiche irrisolte che hanno costretto la popolazione mosorrofana alla mobilitazione: spazi per bambini, ragazzi, giovani, adulti e anziani inesistenti; strada San Sperato Mosorrofa che necessita di una totale risistemazione a tutela della vita di chi quotidianamente la percorre; acqua che, alle soglie di un’altra estate, fa rivivere la paura per le tragedie degli anni passati; discarica e spazzatura; cimitero. Il prefetto Mariani, prendendo atto, ha dato la parola al sindaco Brunetti che si è detto stupito e amareggiato per l’incontro in piazza a Mosorrofa dopo il suo sopralluogo nella frazione perché non gli sarebbe stato dato il tempo di rispondere alle sollecitazioni. Il primo cittadino si è impegnato, indicando alcune prospettive soprattutto riguardanti la strada, nell’immediato tappare le buche e cercare di risolvere il contenzioso che blocca i lavori in contrada Placa. Per l’acqua a breve dovrebbe concludersi il nuovo allaccio, per il campo sportivo o centro polifunzionale ha riferito un nuovo progetto nell’ex campo in zona cimitero. Molti interventi della delegazione si sono soffermati su quest’ultimo punto: non si comprende, infatti, come un progetto che andava bene due anni fa a Bufano ora non si possa più realizzare per problemi idrogeologici e chiede di poter visualizzare la relazione del geologo. A tal proposito è stata presentata una richiesta di accesso agli atti che non ha avuto ancora risposta. In seconda istanza il comitato ha chiesto di poter intervenire sulla progettazione in atto perché teme la realizzazione di opere non consone alle esigenze del territorio», ha spiegato ancora il presidente del comitato del quartiere di Mosorrofa, Pasquale Andidero.

«I mosorrofani giudicheranno solo le cose realizzate, di annunci ne hanno avuti tanti. Valorizzeranno ogni passo concreto in avanti, restando pronti a nuove mobilitazioni in caso di ulteriori impegni disattesi. Il prefetto, infine, ha sollecitato un nuovo incontro tra due mesi per valutare lo stato di avanzamento degli interventi», ha concluso il presidente del comitato del quartiere di Mosorrofa, Pasquale Andidero, ringraziando il Sindaco e il Prefetto per la cordialità dell’incontro.

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