Crisi idrica a Reggio, ecco le misure adottate da Sorical per alleviare i disagi a Bocale, Pellaro, Nocille e zona sud
Costruito un nuovo pozzo nella zona subalvea del Tuccio, intercettando acqua in circolazione sotterranea, e attivato un secondo pozzo in località Macellari
Sorical, gestore del servizio idrico integrato di Reggio Calabria, ha messo in campo diverse iniziative per arginare la grave carenza idrica che si sta registrando nei quartieri a Sud di Reggio Calabria. Da ieri è attivo un servizio di cisterne da 35 metri cubi con le quali si sta alimentando il serbatoio di Bocale, area che presenta molte criticità per ragioni idrauliche e l’esigua attuale disponibilità di risorsa idrica. Con le stesse autocisterne di stanno alimentando autobotti più piccole per raggiungere complessi residenziali ubicati nelle periferie e nei quartieri marina, tra l’altro, molto popolati in questo periodo estivo e che per ragioni idrauliche della rete interna soffrono di difficoltà nell’approvvigionamento.
Per chiedere il servizio autobotti è necessario chiamare il numero verde 800.069.129 oppure attraverso l’applicazione web Mysorical è possibile aprire il ticket di assistenza.
Contemporaneamente l’area operativa della Sorical sta mettendo in funzione un campo pozzo a Melito, il cui bypass -particolarmente complesso per ragioni orografiche e lungo circa 400 mt – è in costruzione, i lavori saranno ultimati la prossima settimana e permetterà di alimentare il serbatoio regionale capoluogo di Melito Porto Salvo, staccandolo dall’approvviggionamento del Tuccio. Questa operazione consentirà di avere maggiore risorsa per i serbatoi di Reggio Sud.
Nella giornata di domani, a meno di contrattempi e in stretta collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, sarà attivato il secondo pozzo in località Macellari che alimenterà subito il serbatoio Pellaro e Nocille e, con la costruzione di 70 metri di by pass, anche Bocale.
Inoltre, attraverso indagini idrogeologiche, micro perforazioni e prove sismiche a riflessione, è stata studiata la subalvea del Tuccio in modo da investigare le potenziali aree con presenza (anche lieve) di acqua in circolazione sotterranea. È stato quindi costruito un nuovo pozzo, tra domani o dopodomani sarà installata l’elettropompa e contestualmente costruita la linea elettrica di alimentazione.
«Con questi interventi e grazie alla stretta collaborazione con il Comune di Reggio Calabria – afferma l’amministratore unico della Sorical- cercheremo di dare sollievo e tutti quei cittadini di Reggio che stanno subendo gli effetti della siccità. È necessario, però, ancora di più in questo periodo, non sprecare l’acqua e attenersi al vademecum che Sorical ha pubblicato sul proprio portale».