giovedì,Aprile 25 2024

Disabilità, Reggio Bene Comune attacca: «Palazzo San Giorgio fuorilegge»

Secondo l'associazione reggina l'edificio comunale sarebbe inaccessibile agli invalidi. Chiesti provvedimenti immediati

Disabilità, Reggio Bene Comune attacca: «Palazzo San Giorgio fuorilegge»

«L’annullamento delle barriere architettoniche dovrebbe essere ormai cosa acquisita non solo istituzionalmente ma, soprattutto, culturalmente. La nostra città, invece, sembra allinearsi ai peggiori parametri del rispetto della disabilità oltre che, in genere, di chi ha difficoltà di movimento autonomo; finanche un genitore con un passeggino». Ad affermarlo in una nota è l’associazione “Reggio Bene Comune”.

«Non esiste angolo – riporta il comunicato – in cui non si trovino auto sulle strisce, sugli scivoli o direttamente sul marciapiede. Questo avviene non in luoghi periferici fuori “controllo” ma in pienissimo centro ed ogni giorno».

Reggio Bene Comune ha segnalato tutto al Comando dei Vigili urbani «ma troppo spesso – si legge – in modo documentabile, le risposte non sono completamente all’altezza delle richieste elementari: assenza di pattuglie, ritardi incredibili nell’intervento o delle vere e proprie omissioni. Ci siamo recati qualche giorno fa proprio a Palazzo San Giorgio e nei suoi dintorni per capire come fosse la situazione delle “barriere” nella sede del Governo cittadino. Ebbene – tuona l’associazione – l’unico ingresso (lato Piazza Italia) presenta una doppia scalinata; si presenta completamente privo di qualsivoglia segnaletica che indichi eventuali scivoli o appositi ed alternativi  accessi ed anche le porte interne alla galleria interna che sbocca sul Corso presentano delle scale; d’altronde i portoni laterali della galleria rimangono chiusi. Ci siamo andati con amici in carrozzina e genitori con passeggino a dimostrazione dell’impossibilità di fruizione libera, da parte di queste fasce sociali, del massimo luogo istituzionale comunale».

Per l’associazione reggina «Ciò che dovrebbe essere una installazione fissa e segnalata viene garantita a “richiesta” e solo e soltanto se il disabile è con un accompagnatore; quindi con la possibilità di comunicare la sua presenza. Tuttavia la pedana risolve solo l’accesso al piano inferiore perché per salire al “Salone  dei Lampadari”, ad esempio, o alle sale del primo piano servirebbe un montacarichi pressoché inesistente».

Reggio Bene Comune ritiene dunque «Doveroso adottare provvedimenti immediati per abbattere ogni barriera ad oggi presente e garantire la libertà e la dignità di ogni fascia sociale svantaggiata».

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