martedì,Aprile 23 2024

Coronavirus, da Brancaleone un supporto psicologico per famiglie con disabili

La linea gratuita attivata dal garante Anna Laura Tringali. «Un grande abbraccio a distanza che sfida distanze e paure»

Coronavirus, da Brancaleone un supporto psicologico per famiglie con disabili

L’attività di tutela dei diritti e di promozione della migliore qualità di vita possibile delle persone disabili propria dell’Ufficio del Garante si affianca in questi giorni di emergenza sanitaria alla necessità di far fronte a nuove e non secondarie necessità. L’isolamento in casa, già duro e alienante per le famiglie che non accudiscono un disabile, diventa per il portatore di handicap e la sua famiglia un’esperienza fortemente stressante e negativa.

In un periodo così fortemente caratterizzato da paura e incertezza per il domani risulta di fondamentale importanza garantire alle famiglie non solo appoggio materiale, ma un vero e proprio servizio di ascolto e sostegno psicologico che, vista l’eccezionalità della situazione, si estrinsechi attraverso il mezzo telefonico. Posto che l’Ufficio del Garante è un organo monocratico che opera in totale indipendenza, il Garante crede fortemente nei valori della sinergia e della cooperazione ed ha voluto avere al proprio fianco nell’iniziativa l’Ambito Territoriale Sud.

«In momenti di emergenza eccezionale, è necessario dispiegare misure eccezionali» ci spiega la Garante, Anna Laura Tringali, che continua: «le famiglie sono straziate dall’isolamento, dalla continua conta dei morti in tv e dall’impossibilità di dare e ricevere quell’abbraccio che scalda il cuore e allontana i brutti pensieri. Il passaggio da emergenza sanitaria ad emergenza psicologica, prima solo paventata, è ora realtà, per questo fornire un supporto ai disabili, ai familiari e ai caregiver è doveroso. Sapere di poter alzare il telefono e senza alcun costo trovare una persona competente pronta ad aiutarmi o anche solo ad ascoltarmi, fa sentire meno soli e abbandonati. Penso sia un bellissimo messaggio quello che passa: delle persone a titolo assolutamente gratuito mettono a disposizione il proprio numero di telefono, le proprie competenze e tutte se stesse per fornire aiuto e supporto in una sorta di grande abbraccio a distanza che sfida distanze e paure».

«L’iniziativa come oggi si presenta è stata possibile grazie alla grande umanità della psicologa Maria Rita Trifirò, e alla disponibilità del Ambito Territoriale Sud. Il presidente del Distretto Sud Giovanni Calabrese, e la Commissaria Prefettizia del comune di Brancaleone Isabella Giusto, hanno risposto con immediata disponibilità alle necessità fatte emergere dall’Ufficio del Garante e non posso che ringraziarli moltissimo».

Nello specifico, il servizio prevede una linea telefonica di supporto psicologico e tele compagnia che sarà attiva da lunedì 30 marzo e fino a tutta la durata dell’isolamento. I numeri sono attivi dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00 e a seconda delle necessità prevedono la possibilità di dialogare con la psicologa e psicoterapeuta, Maria Rita Trifirò, o con Anna Laura Tringali, garante dei diritti dei disabili di Brancaleone ed educatrice psico-pedagogica, specializzata nei disturbi dell’apprendimento.

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