Coronavirus, a Gallico al via il banco alimentare con la spesa sospesa

di Gianluca Scopelliti (LaC School) – Uniti nelle più nobili delle imprese ossia quella di dar mangiare agli affamati. Ed è da questo presupposto che prende il via, in maniera ininterrotta da anni, il progetto del Banco Alimentare, i cui volontari in questi giorni sono impegnati, non solo nel consueto servizio di distribuzione degli alimenti ad oltre 160 associazioni, ma anche  nell’intensificare la task force del comune.

Infatti, tutto ciò che viene raccolto nei supermercati che hanno aderito all’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria assieme alla Caritas italiana “Spesa sospesa”, viene raccolto e trasportato nel magazzino del Banco ubicato a Gallico dove il cibo viene smistato e in base poi, alle richieste della gente che arrivano al centro operativo o alla protezione civile, vengano preparati i pacchi famiglia. Attivate altresì anche delle raccolte fondi, grazie alle donazioni delle varie aziende del territorio, al fine di acquistare e distribuire beni di prima necessità e di stare vicino a chi in questo momento rimane nell’ombra.

Da segnalare anche la partecipazione delle squadre calabresi di serie c tra cui Reggina 1914, Vibonese, Rende e Catanzaro in quanto hanno avviato una propria raccolta fondi per le famiglie calabresi in difficoltà per l’emergenza Coronavirus. In poche parole la carità cambia la vita