giovedì,Aprile 25 2024

La solidarietà non si spegne. Continuano le donazioni all’ospedale di Locri

Dal Comitato pro ospedale tanto entusiasmo e altruismo. «Siamo stati anche accompagnati dalla dott. ssa. Versace a visitare l'astanteria da poco aperta. Ne siamo rimasti impressionati in positivo»

La solidarietà non si spegne. Continuano le donazioni all’ospedale di Locri

Questa mattina il Comitato di Locri pro-ospedale ha fatto la sua ultima donazione. Hanno consegnato: 3 monitor per parametri vitali al Pronto Soccorso; 1 servitore alle Rianimazione (un altro arriverà la settimana prossima); 700 mascherine sono state lasciate in Direzione Sanitaria. Al 118 hanno consegnato: 200 mascherine Ffp2
gel igienizzante mani. Al Servizio Territoriale hanno consegnato 100 mascherine Ffp2.

«Siamo tornati entusiasti e carichi perché abbiamo visto il personale contento ringraziare per quanto da tutti noi è stato fatto. Siamo stati anche accompagnati dalla dott. ssa. Versace a visitare l’astanteria da poco aperta. Ne siamo rimasti impressionati in positivo, certo è da ultimare, ma le buone intenzioni e le idee ci sono tutte. Reparto grande, ben suddiviso, pulito, non possiamo che farle i complimenti anche per la tenacia e l’amore con il quale parla del suo lavoro, amore che traspare in quello che fa.

I complimenti, ovviamente, li estendiamo a tutto il personale che continua a lavorare con sacrifici e impegno in questo particolare periodo. Ci ha detto che in forze mancano i medici, quindi adesso insieme continueremo la nostra lotta affinché ci siano assunzioni per il nuovo reparto, ma soprattutto per il laboratorio analisi. I tamponi devono essere fatti in sede altrimenti il lavoro dell’astanteria si potrebbe intasare e sarebbe un peccato. Avere i risultati in un’ ora renderebbe il lavoro per i nostri operatori sanitari più veloce e si ripercuoterebbe in positivo ovviamente sui pazienti che sarebbero così poco dopo ricoverati nei reparti di destinazione. Quindi insieme avanti tutta, noi come comitato siamo felicissimi quando possiamo dare belle notizie. Ci siamo costituiti per dare un apporto per risolvere le problematiche e non per criticare, nella speranza che possiamo scrivere sempre più cose positive continuiamo».

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