giovedì,Marzo 28 2024

Strada al buio da due anni, il Comune: «Non ci sono lampadine»

Lo sfogo di una lettrice esasperata: «Come si può fare a non avere lampadine in un'azienda che si occupa dell'illuminazione pubblica? Chi le ruba? Chi è responsabile? Come possono pubblicare un articolo di 4 giorni fa in cui annunciano che faranno impianti completamente nuovi con ottimi progetti per milioni di euro e poi non due euro per una lampadina?»

Strada al buio da due anni, il Comune: «Non ci sono lampadine»

Illuminazione pubblica a Reggio Calabria? A quanto pare è ancora una chimera. Ci arrivano segnalazioni da parte dei cittadini che da tempo provano a segnalare invano la situazione in Via Livari Superiore dove, «da circa due anni che strada è completamente al buio, ci sono 16 lampadine fulminate e quelle funzionanti si illuminano a stento. Camminare a piedi è diventato impossibile, per evitare di cadere serve la torcia. Segnaliamo da anni all’urp, alla circoscrizione, al sindaco, alla Castore ma la risposta scandalosa è: non abbiamo lampadine! Come si può fare a non avere lampadine in un’azienda che si occupa dell’illuminazione pubblica? Chi le ruba? Chi è responsabile? Come possono pubblicare un articolo di 4 giorni fa in cui annunciano che faranno impianti completamente nuovi con ottimi progetti per milioni di euro e poi non due euro per una lampadina?»

La nostra lettrice evidenzia come in Via Livari Superiore in un mese «ci sono stati tre furti in appartamento grazie alla poca illuminazione presente e all’abbandono comunale che vi è in questa via, tra rifiuti, mancata illuminazione, erba altissima nei marciapiedi. inoltre stanno effettuando dei lavori su terreno privato e ci sono delle reti e dei materiali sistemato momentaneamente su strada pubblica, che per quanto siano segnalati, la sera al buio non si vedono e ai rischiano incidenti per colpa della Castore che non ha lampadine. E aggiungo che rispondono anche che con le poche risorse che hanno si occupano a sistemare il centro anziché la periferia. Però la periferia per le elezioni ha fatto comodo e adesso è lasciata all’abbandono, perché?»

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