8 Marzo, a Sant’Alessio in Aspromonte l’aiuola “Donna meravigliosa creatura”

In occasione della festa della donna, il comune di Sant’Alessio in Aspromonte ha creato l’aiuola “Donna meravigliosa creatura“, che ha dedicato ad Angela, una ragazza nigeriana arrivata in paese poco più che ventenne, dopo aver oltrepassato il deserto a soli 19 anni. Angela aveva subito indicibili violenze nei lager libici da cui, era riuscita a scappare arrivando in Italia, a Sant’Alessio in Aspromonte, alla ricerca della realizzazione del suo sogno. Sogno che però si è spezzato, dal momento che ha perso la vita dopo aver lottato strenuamente contro un tumore al seno. Nonostante questo però, è riuscita a dare alla luce una bambina, proprio durante la lotta contro il cancro, e per farlo ha deciso di interrompere le cure.

Proprio ad Angela e alla sua bambina, il Comune ha dedicato la giornata dell’8 marzo, con l’invito a visitare, alle ore 16.30, l’aiuola “Donna meravigliosa creatura” per accendere tante piccole candele in ricordo di Angela e di tutte le donne. L’Amministrazione comunale, che con il suo sindaco Stefano Calabrò e la sua squadra che da anni opera per il rilancio del piccolo borgo aspromontano, crede fortemente in questa iniziativa che coinvolgerà, nel pieno rispetto delle norme anti Covid, tutti i cittadini e i beneficiari del locale Progetto Sprar che ha offerto, nel corso degli anni, sostegno, progettualità, affetto e inclusione a quanti sono stati ospitati.