venerdì,Aprile 19 2024

Molochio, i bagordi notturni trasformano la piazza dei Caduti in una discarica

L’ammonimento del sindaco Marco Caruso: «Niente di tutto ciò sarà più tollerato»

Molochio, i bagordi notturni trasformano la piazza dei Caduti in una discarica

Bottiglie di birra, bicchieri di plastica, cartacce e diversi altri tipi di rifiuti vengono regolarmente abbandonati, ogni sera, sul pavimento e nelle aiuole della piazzetta dei Caduti di Molochio e perfino sulle finestre del municipio che si affacciano proprio sulla stessa. Bagordi notturni che si trasformano in vera e propria inciviltà, scatenando l’indignazione dei cittadini e dell’Amministrazione comunale, che ogni mattina è costretta a far ripulire l’area. Dopo l’ennesima medesima situazione, il sindaco Marco Caruso ha così deciso di pubblicare un post, con tanto di foto, sulla pagina Facebook del Comune, al fine di avvisare i responsabili che «niente di tutto ciò sarà più tollerato».

Il primo cittadino sottolinea che «malgrado gli esercizi commerciali della zona (e di tutto il paese) abbiano al loro esterno i contenitori della raccolta rifiuti e gli esercenti continuino a cercare di rendere più gradevoli e confortevoli i loro spazi esterni ed efficienti i loro servizi, anche occupandosi della pulizia degli spazi adiacenti non di loro pertinenza, continuiamo però a registrare l’abbandono indiscriminato di rifiuti. Tutto ciò succede per la totale mancanza di senso civico, di cultura, di idea del rispetto dell’ambiente e per il disconoscimento delle regole base del vivere civile e sociale. Noi, come amministratori, incitiamo e incentiviamo l’utilizzo degli spazi pubblici come luoghi di ritrovo destinati a tutte le fasce di età e per primi amiamo usufruirne. Gioiamo nel vedere le piazze e le vie vive, ma nello stesso tempo non possiamo tollerare che si ledano i diritti degli altri cittadini né che si maltrattino i luoghi comuni».

Detto questo il sindaco si rivolge ai genitori, «visto che questo fenomeno comportamentale è per lo più abitudine di giovani e giovanissimi», ai ragazzi più diligenti e a chiunque «sia nelle condizioni di influenzare positivamente questi soggetti di aiutarci ad eliminare al più presto tali comportamenti. In caso contrario sarà nostro compito intraprendere, fin da subito, le azioni dovute verso le quali non saremo disposti ad ascoltare lamentele alcune. È inconcepibile, che in questa epoca storica fatta di continui interscambi, non si sia capito come bisogna “stare al mondo”.

Speriamo fortemente che questa vergognosa pagina divenga, fin da subito, passato e che insieme possiamo ritornare a godere degli spazi comuni. Compresi i bambini che sono costretti spesso a giocare tra questi rifiuti e i residenti della zona che hanno diritto alla loro serenità. Confidiamo nel vostro senso civico ma nello stesso tempo siamo pronti ad agire con la dovuta determinazione ed efficacia». Il sindaco ha concluso annunciando che la prossima settimana saranno attive le mini isole ecologiche e che la tolleranza sarà pari a zero.

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