giovedì,Marzo 28 2024

Covid e disagi tra minori, l’esperto: «In aumento violenza, depressione e autolesionismo»

I dati emersi «concorrono a creare una situazione di allarme unitamente a un aumento di ricoveri per condotte autolesive e altri disturbi come quelli della condotta alimentare, disturbi del sonno e in alcuni casi anche condizioni antisociali»

Covid e disagi tra minori, l’esperto: «In aumento violenza, depressione e autolesionismo»

«Mai come in questo periodo la categoria dei minori e segnatamente degli adolescenti è stata colpita dalla fase covid, sia per lo stravolgimento del contesto in cui gli adolescenti si formano e sia per quanto riguarda i riferimenti relazionali. Purtroppo, è aumentata in alcune regioni la criminalità minorile e circa il 20% degli adolescenti manifesta dei sintomi depressivi».

Quello emerso dall’incontro che si è svolto ieri alla Corte d’appello di Reggio Calabria, è un quadro preoccupante. Esperti del settore come lo psicologo e presidente dell’osservatorio nazionale violenza e suicidio Stefano Callipo, l’ufficio del Garante metropolitano dell’infanzia e dell’adolescenza, e le istituzioni rappresentate dall’assessore reggino Rosanna Scopelliti, si sono incontrati per discutere e valutare gli interventi per ridurre i segni che la pandemia ha lasciato, soprattutto sui minori.

I dati emersi «concorrono a creare una situazione di allarme unitamente a un aumento di ricoveri per condotte autolesive e altri disturbi come quelli della condotta alimentare, disturbi del sonno e in alcuni casi anche condizioni antisociali». E le risse tra giovanissimi legate spesso all’abuso di alcolici non sono passate inosservate. «Quello di Reggio Calabria è un territorio molto importante e delicato dove si sono verificate delle situazioni anche gravi riconducibili alla devianza minorile. Per questo è importante partire da qui e lanciare un segnale non soltanto agli adolescenti e alle famiglie ma a tutta la comunità».

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