Molochio, nasce l’associazione Quadrifoglio per rilanciare il territorio

Si chiama “Quadrifoglio” la nuova associazione turistico culturale nata a Molochio dalla volontà di alcuni giovani «di mettersi in gioco». Un progetto che ha cominciato a mettere le basi nel 2019, ma che solo a marzo si concretizza definitivamente, fino a vedere la luce proprio in questi giorni. «Il nostro piccolo comune – hanno spiegato i ragazzi della neonata associazione – è ormai indirizzato verso lo spopolamento ed il declino culturale ed economico, proprio per questo è fondamentale avviare un progetto serio, capace di dare valore all’importante patrimonio culturale e naturalistico del territorio».

Il gruppo, composto da giovani professionisti, determinati ed ambiziosi, con esperienze e competenze differenti che si integrano perfettamente, spinti da un forte senso di appartenenza e dovere, hanno così deciso di dare vita all’associazione, il cui obiettivo principale è quello di realizzare iniziative e progetti di promozione turistica, culturale, educativa e formativa, di divulgazione, di ricerca e di aggiornamento al turismo in chiave sostenibile e responsabile. Obiettivo ampiamente condiviso con l’Amministrazione comunale, incontrata nei giorni scorsi. Il primo progetto su cui sta lavorando l’associazione, prende il nome dal Monte Trepitò.

«L’obiettivo – hanno spiegato i membri – oltre che sviluppare il brand “Monte Trepitò”, è quello di trasformare quest’ultimo nel fulcro del turismo, non solo locale, offrendo ai turisti tutti quei servizi che fino ad ora sono mancati e permettendogli di svolgere tutte quelle attività che ci si aspetta da una località montana dichiarata patrimonio dell’Unesco». L’associazione inizierà con attività di riqualificazione della località Catorella – Belvedere, la quale ospiterà eventi turistici, artistici e a carattere culturale.

L’associazione, presieduta da Giuseppe Luci, ha presentato il proprio Statuto all’Amministrazione comunale, che si è subito dimostrata favorevole all’iniziativa e intenzionata a collaborare. «È dei giovani il compito di plasmare il proprio futuro e quello delle comunità nelle quali vivono – ha affermato il sindaco Marco Caruso -. Questa Amministrazione è vicina a tutte le iniziative che siano rivolte al progresso socio-culturale e per questo saremo sempre al fianco di realtà come l’associazione Quadrifoglio e a tutte quelle che hanno come fine il miglioramento costante della comunità. Complimenti a questi giovani professionisti per essersi messi in gioco e per credere che solo con l’impegno, la dedizione e il duro lavoro si possano raggiungere dei risultati rilevanti che migliorino la qualità della vita».