Reggio, il cordoglio del sindaco Falcomatà per la scomparsa di Padre Vincenzo Sibilio

«Reggio Calabria piange la scomparsa di padre Vincenzo Sibilio. Siamo vicini alla Comunità dei Gesuiti e a tutti coloro che lungo il suo cammino sacerdotale hanno avuto la fortuna di incontrarlo». È quanto scrive in una nota il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà esprimendo il suo cordoglio per la scomparsa di Padre Vincenzo Sibilio.

«La sua presenza a Reggio negli anni Novanta – scrive ancora il sindaco – ha costituito un solido e luminoso punto di riferimento per la comunità. Superiore dei Gesuiti presso la Chiesa degli Ottimati e responsabile della Comunità di Vita cristiana, è stato testimone di una fede vissuta nell’attenzione ai più poveri».

«Uomo di profonda fede – scrive ancora il sindaco – ha saputo interpretare il Vangelo attraverso una lotta serrata alle ingiustizie, diventando in quegli anni un punto di riferimento per tutti coloro, credenti o non credenti, che aspiravano alla costruzione di una città più giusta, più inclusiva e più sicura. Padre Sibilio ha svolto un ruolo essenziale nella città che allora si riprendeva dal terribile periodo delle guerre di mafia. L’Arcivescovo Mondello gli affidò la Direzione della Scuola superiore di Formazione socio-politica, una sede di confronto sui problemi della città alla luce della dottrina sociale della Chiesa».

«Dopo aver svolto importanti incarichi a Roma e Napoli, qualche anno fa ha scelto di tornare nella Diocesi di Locri per dare ancora testimonianza di una fede che si fa prossima ai più deboli. La nostra Città – ha concluso il sindaco – ricorderà per sempre la sua straordinaria opera di servizio nei confronti della comunità reggina e metropolitana».