Locri ricorda il 18° anniversario della strage di Nassiriya
Una celebrazione per mantenere vivo il ricordo dei caduti italiani in missione di pace
Sono passati già 18 anni da quel drammatico giorno. Una celebrazione per mantenere vivo il ricordo dei caduti italiani in missione di pace. Il Comune di Locri ha ricordato le vittime dell’attentato terroristico alla base italiana di Nassiriya avvenuto nel 2003, dove persero la vita 28 persone, di cui 19 italiane tra militari e civili.
La commemorazione si è tenuta proprio nella piazza “Ai Caduti di Nassiriya” intitolata dal Comune nel 2008, e che ogni anno rende onore alle vittime, ponendo sulla piazza un simbolo, non solo in ricordo delle vittime, ma come simbolo di pace, di memoria e rispetto, affinché si ricordi quanto è importante il lavoro delle Forze dell’ordine, quanto siano importanti le operazioni di pace.
Proprio di questo ha parlato Sua Eccellenza il vescovo Oliva, insignito proprio giorni fa del premio Nassiriya in provincia di Salerno, durante l’omelia della Santa Messa officiata, subito dopo il cerimoniale avvenuto in piazza.
Un cerimoniale che ha visto la Banda Città metropolitana di Reggio Calabria, sotto la guida del presidente Giacomo Oliva, eseguire l’inno d’Italia durante l’alzabandiera. Con la partecipazione delle scuole della città e i piccoli alunni dell’Istituto Maria SS. Assunta che sventolavano il tricolore, successivamente posa della corona d’allora e scoprimento dell’opera monumentale realizzata dall’artista Mariella Costa. Un’opera dice il sindaco che vuole ricordare le vittime ma che con la presenza di un simbolo, quale la fiamma tricolore del cappello del Carabinieri, che padroneggia sulla piazza, vogliamo esprimere il nostro grazie a tutte le Forze dell’Ordine.
Lo Stato è presente e la collaborazione con le Forze dell’ordine ci spinge a continuare ad amministrare e seguire percorsi crescita per le nostre comunità. Dopo la Santa Messa l’omaggio ai Carabinieri, il sindaco ha donato al Tenente Colonnello Massimo Pesa , comandante Gruppo di Locri, un bassorilievo, opera dell’artista Giuseppe Alessi.
Il Colonnello nel ricordare le vittime ed esprimere vicinanza alle famiglie dei caduti a Nassiriya, ha richiamato l’ importanza delle scuole e l’impegno delle Istituzioni.
L’intervento del vice prefetto Stefania Caracciolo che ha concentrato il suo intervento sulla umanità che si manifesta in questi momenti, e riflettere, dunque, tutti insieme sul contributo che possiamo dare noi per una convivenza civile e pacifica. Presenti Esercito, Guardia Finanzia Polizia, Polizia penitenziaria, Guardia Costiera, Associazione nazionale Carabinieri.
