mercoledì,Aprile 24 2024

Condofuri, al via l’iniziativa “VI.VO. per l’Ucraina”

Avviata dall'Istituto per la famiglia, con il sostegno del Comune e della Fondazione Con il Sud, una raccolta di beni di prima necessità per i profughi

Condofuri, al via l’iniziativa “VI.VO. per l’Ucraina”

L’Istituto per la famiglia sezione 55 di Condofuri, soggetto capofila del progetto “VI.VO. – Vicinati volontari”, sostenuto dalla Fondazione Con il Sud e dal Comune di Condofuri ha avviato una lodevole iniziativa a sostegno dell’Ucraina. Lo ha annunciato la presidente Fortunata Spinelli: «Una intesa perfetta, un solo cuore ha mosso il sindaco Tommaso Iaria, l’assessore all’Istruzione Maria Pontari, l’assessore all’Inclusione Sociale Carolina Nucera, il consigliere delegato alla Protezione Civile Giacomo Morabito, ad attivare in tempi strettissimi dei punti di raccolta presso la sede comunale di Via Madonna della Pace con il sostegno di Fondazione con il SUD, progetto “VI.VO. – Vicinati volontari”.

Ebrei 13,3 Ricordatevi di quelli che sono maltrattati, come se anche voi lo foste! Questo passo della Bibbia ha ispirato la nostra azione. La lontananza territoriale ed i confini possono essere un limite ma non per noi – riferisce la Spinelli – per questo abbiamo messo a disposizione le nostre sedi, la nostra rete di volontari e i nostri mezzi mobilitandoci e sollecitando la popolazione a donare». Coperte, beni di prima necessità per l’igiene, vestiario, biancheria sono le richieste più comuni per soccorrere la popolazione ucraina in questo devastante periodo che ha scosso tutto il mondo. Il tutto verrà recapitato attraverso una apposita task force della solidarietà.

Gli esercizi commerciali si sono dimostrati pronti a donare le eccedenze di magazzino e disponibili per veicolare le raccolte di clienti e fornitori dando vita ad una catena ben organizzata dai nostri referenti di zona. La sede comunale sarà aperta tutti i martedì e giovedì dalle 16.30 alle 18.30 per accogliere chiunque vorrà contribuire all’iniziativa VI.VO. per l’Ucraina. Per coloro che sono impossibilitati a consegnare presso la sede sarà possibile effettuare una raccolta a domicilio. Altre iniziative nei territori partners saranno tempestivamente comunicati nei prossimi giorni.

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