venerdì,Aprile 19 2024

I libri viaggiano su ruote e arrivano a Reggio Calabria con la Scuola d’Italiano in piazza 

In occasione della Giornata Mondiale della Lettura, l’iniziativa in partenariato con Comune e associazioni per celebrare l’integrazione attraverso la lingua

I libri viaggiano su ruote e arrivano a Reggio Calabria con la Scuola d’Italiano in piazza 

In occasione della giornata Mondiale del Libro, grazie alla disponibilità della Scuola di Italiano in piazza, arriva a Reggio Calabria BiblioHub, biblioteca su ruote dell’associazione Italiana Biblioteche. L’iniziativa è promossa in partenariato con la Città di Reggio Calabria e in collaborazione con Nati per leggere Calabria, Mamma lingua Storie per tutti nessuno escluso, associazione culturale Magnolia, SpazioTeatro, Corredino Sospeso, Adexo, Agapao e Pagliacci Clandestini e con il supporto di Teknoservice.  
 
Insignita questa mattina del San Giorgio d’Oro e vincitrice del premio Maria Antonietta Abenante, bandito ogni anno dall’associazione italiana biblioteche per ricordare l’umanità, la dedizione e la professionalità della bibliotecaria scomparsa nel 2019 e valorizzare i progetti di inclusione, la Scuola di Italiano in piazza animerà con un programma di incontri e letture la tappa reggina di BiblioHub, che nelle prossime settimane sarà nelle scuole e in altre piazze. Al via oggi in piazza Italia le iniziative con lezioni di lingua russa e araba per la cittadinanza reggina e di lingua italiana per coloro che provengano dall’estero e vivano qui a Reggio. In programma anche letture multilingue per bambine e bambini fino a sei anni, a cura di Nati per Leggere. Presenti il consigliere comunale del collettivo La Strada, Saverio Pazzano, promotore in Consiglio Comunale della candidatura della Scuola d’Italiano in piazza per il San Giorgio d’Oro, dopo la proposta lanciata da SpazioTeatro. Presente per un saluto anche il sindaco ff di Reggio Calabria, Paolo Brunetti.

«Siamo lieti di poter celebrare con la cittadinanza, con le famiglie e i loro bambini e le loro bambine questa giornata, in cui siamo stati onorati di ricevere il San Giorgio d’oro. Un riconoscimento che ci inorgoglisce e che ulteriormente ci motiva nel nostro impegno di promozione dell’integrazione attraverso la lingua e di valorizzazione della lingua madre. In questo frangente la nostra comunità dì studenti e studentesse si è allargata anche ai rifugiati ucraini, soprattutto mamme con le loro bambini e i loro bambini, che ci auguriamo di poter sostenere in questo momento per loro drammatico», ha spiegato Giorgio Furfaro, docente e ricercatore presso l’università per Stranieri Dante Alighieri e coordinatore della Scuola d’Italiano in piazza di Reggio Calabria. 

Cultura, tempo libero, punto di prestito di libri anche in lingua straniera, vetrina di bookcrossing, laboratorio ludico-didattico per bambini e luogo d’incontro e di socializzazione, tutto questo è BiblioHub, una struttura mobile polifunzionale e multimediale di informazioni che arricchisce di libri gli spazi urbani e che adesso girerà sul territorio comunale reggino.

«Torneremo presto in piazza Sant’Agostino dopo l’inverno al chiuso, ospiti dei Padri Gesuiti. L’appuntamento è fissato per il 3 maggio. Contestualmente organizzeremo anche un’altra tappa del BiblioHub. Intanto oggi abbiamo inaugurato questo tour che sarà condotto nella città di Reggio Calabria e di cui presto divulgheremo i dettagli. Iniziamo con le lezioni in arabo, russo e italiano con delle letture multilingue per l’infanzia. Crediamo che il diritto alla storie e alla narrazione sia fondamentale, soprattutto per chi emigra poiché nella lingua madre si riconosce la propria casa. Questa convinzione ci ha spinti a promuovere con Nati per leggere e adesso anche con BublioHub il progetto Mamma Lingua», ha spiegato Ida Triglia, bibliotecaria, insegnante e coordinatrice della Scuola d’Italiano in piazza di Reggio Calabria. 
 
L’esperienza della scuola intergenerazionale di Italiano all’aperto, adesso ospitata presso la sede dei Padri Gesuiti e che il prossimo 3 maggio tornerà in piazza Sant’Agostino su suolo concesso gratuitamente dal Comune, cresce ancora con questa iniziativa e con il prezioso contributo reso anche ai rifugiati ucraini. Tante le mamme con prole che stanno frequentando la scuola per imparare la lingua del Paese che le ha accolte in fuga dalla guerra.

San Giorgio vanta ormai un pluricentenario rapporto con la città di Reggio Calabria e con la sua comunità devota alla Madonna della Consolazione, regina di tutti i Santi, oltre che al valoroso cavaliere. Martire cristiano, esso viene effigiato come un giovane soldato su un cavallo bianco e con una lancia (la cultura e le conoscenza) con cui affronta, infilza e sconfigge il drago (la protervia e l’ignoranza). Proprio questa immagine prediletta da storici e appassionati costituisce l’ispirazione della scelta, operata dall’Unesco (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura), di proclamare nel 1996 la giornata mondiale del Libro e del Diritto di Autore in coincidenza con la festività di San Giorgio. 
Ma questo giorno segna anche il momento in cui il mondo raccolse l’eredità di straordinari scrittori e interpreti dell’animo umano come il drammaturgo inglese William Shakespeare e lo scrittore spagnolo Miguel De Cervantes, entrambi scomparsi il 23 aprile 1616, e come lo scrittore catalano Josep Pla, deceduto il 23 aprile del 1981.

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