mercoledì,Aprile 24 2024

Locri, dal Governo 800mila euro per acquistare la sede dell’Archivio di Stato

Le risorse rientrano in uno stanziamento complessivo di 100 milioni di euro per tutto il territorio nazionale. Quello nella Locride è l’unico progetto finanziato in Calabria

Locri, dal Governo 800mila euro per acquistare la sede dell’Archivio di Stato

C’è anche la sede a Locri dell’Archivio di Stato di Locri tra i beneficiari dello stanziamento complessivo di 100 milioni di euro tra il 2022 e il 2025 per la realizzazione di interventi di adeguamento antincendio e antisismico degli istituti archivistici italiani.

Ne dà notizia il ministro il ministro della Cultura, Dario Franceschini, che ha commentato la firma, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, del decreto attuativo della norma prevista all’articolo 1, commi 364 e 365 della legge di Bilancio 2022.

«Cento milioni di euro in quattro anni – sottolinea Franceschini – per l’acquisto di 12 nuovi immobili da destinare a poli archivistici regionali e di 9 sedi attualmente in locazione per razionalizzare le spese, interventi di verifica antisismica e di adeguamento antincendio. Con la riapertura al pubblico degli Archivi di Stato dopo le limitazioni dovute alla pandemia, questi scrigni della memoria collettiva, la cui attività non si è mai fermata nemmeno nei momenti del confinamento più duro, vengono dotati di nuove risorse per garantire la tutela dei documenti conservati e assicurare la massima sicurezza per studenti, studiosi e ricercatori che ogni giorno li consultano per ricostruire la nostra storia».

Il decreto attuativo – spiega una nota del Mic – ripartisce tali risorse sulla base delle esigenze segnalate dagli uffici periferici alla Direzione Generale Archivi, stanziando: 46,9 milioni di euro per l’acquisto di immobili da destinare a poli di deposito archivistico sul territorio nazionale, che verranno individuati con successivi bandi; 28,5 milioni di euro per l’acquisto di immobili attualmente in locazione per sedi di Archivi di Stato, con in particolare l’acquisizione di due edifici di particolare interesse culturale a Rieti – Palazzo Canali, ex filiale della Banca d’Italia – e a Barletta – l’ex Palazzo delle Poste, sottoposto a vincolo architettonico dal 2002; 461 mila euro per interventi di verifica antisismica; 24,2 milioni di euro per interventi di adeguamento degli impianti antincendio, di cui ben 5 milioni di euro indirizzati all’area demaniale destinata all’Archivio di Stato di Cagliari.

In Calabria, come accennato, a beneficiare dell’intervento è l’Archivio di Stato di Locri, a cui vanno 770.000 euro per l’acquisto dell’immobile attualmente in locazione e 7.617 euro per l’indagine di vulnerabilità sismica del medesimo immobile.

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