Villa San Giovanni, viaggio nella realtà dell’asilo Genova – Firenze
L'assessore Minasi in visita: «Sono sorpresa dal lavoro imponente che svolte nella collettività questa struttura»
Il 24 Maggio festa di Maria Ausiliatrice l’asilo Genova – Firenze di Villa San Giovanni ha fatto festa: i bambini scorrazzavano allegri con le loro caramelle, le mamme sicure che i loro figli fossero ben controllati si rilassano all’aria aperta, chiacchierando o facendo dei lavoretti di disegno, partecipando a dei laboratori.
Tilde Minasi, assessore alle politiche sociali della Regione Calabria ha visitato la più importante struttura di Villa San Giovanni. «Sandro Aragona mi ha sempre parlato del suo adorato asilo e della sua maestra Suor Marietta Romeo che con le sue mani piene d’amore ed esperienza recicla, inventa, crea per poter mandare avanti la vecchia struttura, che ha ben 7 dipendenti ed io mi sono incuriosita parecchio, chi valorizza il nostro territorio va premiato. Sono sorpresa dal lavoro imponente che svolte nella collettività questa struttura, spesso le suore si sono trovate richieste di aiuto da parte di chi ancora ora oggi ha difficoltà ad apparecchiare la tavola per la sua famiglia».
La realtà per alcuni nuclei familiari è ancora difficile: donne maltrattate con figli a carico che hanno più voglia di chiedere aiuto alle suore che alle istituzioni, purtroppo, per paura che il loro grido di aiuto possa generare altri problemi. «Il nostro – afferma Aragona – è un territorio ancora difficile, ma, su cui si può lavorare, le nostre realtà sono migliori di molti altri posti, anche grazie al fatto che i ragazzi fino ai 18 anni estate ed inverno, passano qui il loro tempo libero e non per strada. Ho frequentato l’asilo da bambino insieme ai miei fratelli e cugini, ricordo con emozione mio cugino Peppe che oggi nn c’è più, facevamo impazzire Suor Marietta, tutto il paese ha dei ricordi importanti all’oratorio, tutti dobbiamo difendere e appoggiare questa immensa realtà Villese»
«È presente anche Associazione Vides con le loro adozioni a distanza – dice Aragona – e le raccolte benefiche, non ultima quella per l’Ucraina, dove sono presenti le nostre suore a fare professione, ci hanno resi orgogliosi del lavoro svolto della presidente la Rossella Ieracitano, ed tutto il resto del direttivo Fontana, Bellantone, ne nomino solo una parte, non trascurando Ketty Cotroneo iscritta al Vides e affezionata sostenitrice da sempre dell’importanza della presenza del territorio del nostro asilo, anche lei cresciuta all’oratorio e alunna di suor Marietta, che ogni tanto richiama tutti coloro che hanno scorrazzato in questo cortile a darci da fare, per sostenere le nostre fatine come le chiama lei».
