venerdì,Aprile 19 2024

Partita della legalità, i comuni di Galatro e Feroleto in campo con i carabinieri per ricordare le vittime di mafia

La squadra capitanata dai sindaci Sorbara e Tranquilla ha avuto la meglio su quella dei militari

Partita della legalità, i comuni di Galatro e Feroleto in campo con i carabinieri per ricordare le vittime di mafia

Grande successo per la prima edizione della “Partita della legalità”, evento organizzato dalle Amministrazioni comunali di Galatro e Feroleto della Chiesa, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, per ricordare le stragi di Capaci e di Via d’Amelio e tutte le vittime della mafia. Lo scorso 9 giugno, al Centro sportivo polivalente di Galatro, per completare un percorso di sensibilizzazione iniziato con la proiezione del film Fortapàsc, si è svolto un incontro di calcio che ha visto protagoniste da un lato una formazione composta dai dipendenti e dagli amministratori dei Comuni di Galatro e Feroleto – capitanata dai due sindaci Pino Sorbara e Antonio Tranquilla – dall’altro una formazione di militari delle stazioni dei carabinieri di Galatro e dei paesi limitrofi, capitanata dal maresciallo maggiore Vincenzo Spataro.

All’iniziativa, proposta dall’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Galatro Cristina Casa, con la collaborazione dei consiglieri delegati Cristiana Rita Villelli ed Enzo Ruggieri, coordinata dal segretario comunale Carmelo Impusino, e accolta positivamente dai sindaci e dalle Giunte comunali di Galatro e Feroleto, hanno presenziato il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Gioia Tauro capitano Andrea Barbieri e Nicoletta Inzitari, sorella della vittima innocente della mafia Francesco Inzitari, che ha emozionato il folto pubblico presente con un toccante intervento e la propria testimonianza.

L’incontro, che ha visto anche la presenza dei vicesindaci di Galatro e Feroleto Carmelo Panetta e Tonino Fiorello, dei parroci don Roberto Meduri e don Antonio Lamanna e dei volontari del Servizio Civile Universale di Feroleto della Chiesa, è stato arricchito dalla partecipazione degli allievi galatresi della scuola calcio dell’Asd Sporting Melicucco ed è stato arbitrato dall’allenatore polistenese Samuele Cannatà, grande conoscenza del calcio dilettantistico calabrese. Nella squadra dei padroni di casa sono scesi in campo, tra gli altri, gli amministratori comunali di Galatro Alex Mandaglio, Enzo Ruggieri, Gaspare Sapioli, gli amministratori comunali di Feroleto della Chiesa Antonio Tranquilla, Rocco Rosano e Domenico Lombardo, i dipendenti comunali di Galatro Michele Chindamo e Quinto Sapioli e di Feroleto della Chiesa Michelangelo Tranquilla.

La premiazione finale ha visto la consegna a tutti gli atleti partecipanti di una medaglia commemorativa, nonché di un Trofeo alla formazione vincente capitanata dai sindaci Sorbara e Tranquilla e di un omaggio floreale a Nicoletta Inzitari. A vincere è stata però, la collaborazione in chiave sportiva, per la promozione dei valori di legalità e di contrasto ad ogni forma di cultura mafiosa, tra le Amministrazioni comunali di Galatro e Feroleto della Chiesa e l’Arma dei Carabinieri: un’iniziativa riuscitissima, destinata probabilmente a ripetersi in futuro per rinnovare costantemente nelle giovani generazioni delle due comunità pianigiane il ricordo dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, di tutti i servitori dello Stato e dei cittadini innocenti caduti per mano della criminalità organizzata.

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