Vela e diabete a Reggio, 22esimo soggiorno educativo Diabaino Vip Vip dello Stretto
La presidente Violi: «È stata una tre giorni indimenticabile ed impensabile. Hanno partecipato quattro fasce d’età di diabete tipo 1, con un vissuto di diabete da pochi a più anni»
«È stata una tre giorni indimenticabile ed impensabile. Hanno partecipato quattro fasce d’età di diabete tipo 1, con un vissuto di diabete da pochi a più anni, scoprendo l’evoluzione del diabete sia terapeutica che tecnologica in tutti questi anni. Si è confermato che il diabete, se conosciuto, ti permette di fare qualsiasi cosa se vissuto con uno stile di vita corretto, una nutrizione equilibrata e una terapia motoria adeguata». Così la presidente Gabriella Violi, responsabile Scientifico Dott.ssa Maria Antonella Ferraro.
«Ecco perché le persone con diabete, e non i “diabetici” sono veramente Vip… persone importanti perché ogni giorno partecipano alla propria Olimpiade alla ricerca della medaglia d’oro cioè, l’isola che non c’è.
Questa esperienza con la vela ha confermato che possiamo essere i timonieri della barca della nostra vita, riuscendo a tagliare le onde, trasformandoci in surfisti per ottenere un tasso di zucchero nel sangue accettabile allontanando così le complicanze proprie del diabete grazie ad una prevenzione in tempo utile. Ringraziamo la Lega Navale e ricordiamo con affetto il Dott. Valerio Berti»
