giovedì,Aprile 18 2024

Croce Valanidi, la biblioteca dell’Osservatorio ‘ndrangheta si arricchisce con “Insieme ce la faremo”

Ieri la cerimonia di consegna di svariate copie da parte della Fondazione Onlus, “Benedetta è la vita”.

Croce Valanidi, la biblioteca dell’Osservatorio ‘ndrangheta si arricchisce con “Insieme ce la faremo”

All’insegna della ferma volontà di valorizzare la cultura e la crescita educativa dei nostri ragazzi ed in particolare dei ragazzi del Rione Croce Valanidi -Oliveto di Reggio Calabria, che usufruiscono delle attività e del servizio fornito dai volontari dell’Associazione Antigone Osservatorio sulla Ndrangheta presso i locali di un bene confiscato al capomafia Giovanni Puntorieri. –

Nato nel 2007 come Osservatorio sulla Ndrangheta ai fini di un progetto di ricerca, studio e documentazione sulla Ndrangheta e successivamente gestito dalla Associazione Antigone dal 2009, ieri, 7 ottobre, si è svolta la cerimonia di consegna di svariate copie del libro “Insieme ce la faremo”, in un evento organizzato e promosso dall’avvocato Eliana Carbone.

Il libro donato è in realtà una favola creata da papà Costantino per Benedetta, la ragazzina reggina scomparsa ancora prima di compiere 16 anni a causa di una leucemia particolarmente aggressiva ed al cui nome è dedicata la Fondazione Onlus, “Benedetta è la vita”. Erano presenti all’evento la Presidente dell’Associazione Antigone, Antonella Bellocchio, nelle cui mani sono state consegnati i libri da destinare ai ragazzini dai 4-5 anni fino ai 10—11, il Vicepresidente della Fondazione Onlus “Benedetta è la vita”, Costantino Nieddu del Rio nonché padre di Benedetta, il Presidente del Comitato del Rione di Croce Valanidi-Oliveto, Stefania Foti, e Giovanni Mazzitelli.

Nieddu del Rio ha precisato che l’idea di questo libro è nata durante il primo Lockdown in piena pandemia Covid  e riprende una favola che lui raccontava a sua figlia piccolina e precisamente una storia di animali che hanno una serie di vicissitudini e che poi si aiutano tra di loro per superare questi piccoli problemi e poter continuare a giocare felici e contenti e che la creazione di questo libro è stato un volere inneggiare alla solidarietà, al volersi bene, all’amicizia e soprattutto «espressione del bisogno di riprendere a stare insieme, e da qui – ha continuato Costantino – si evince il perché del titolo del libro “Insieme ce la faremo”.

Antonella Bellocchio, ringraziando per la donazione, ha voluto sottolineare che «la cultura è il mezzo più importante per la lotta alla Ndrangheta» e per questo loro volontari dell’Associazione con le loro azioni si propongono di realizzare un cambiamento culturale e proprio per realizzare questo obiettivo si attivano per avvicinare i bambini, alla lettura, fin da piccini, mettendo la loro Biblioteca a disposizione di tutto il quartiere.

A conclusione di questo bel momento di condivisione di intenti vi è stato il proposito dell’avvocato Carbone, condiviso da tutti i presenti, di «incrementare nel tempo questa splendida biblioteca in un’ottica di solidarietà e di voglia di aiutare i giovani a crescere culturalmente soprattutto con l’insegnamento del rispetto dei diritti umani in antitesi alla mentalità mafiosa».

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