giovedì,Aprile 18 2024

Festa delle forze armate a Gioia Tauro, i carabinieri hanno ospitato gli studenti

Gli alunni delle ultime classi elementari degli istituti scolastici Paolo VI – Campanella e Pentimalli sono stati accolti in caserma dove hanno appreso i compiti principali dell'Arma

Festa delle forze armate a Gioia Tauro, i carabinieri hanno ospitato gli studenti

Nell’ambito delle iniziative promosse per le celebrazioni della giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale, i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno ospitato, in caserma, le ultime classi elementari degli istituti Paolo VI – Campanella e Pentimalli, in tutto circa 160 gli alunni. I bambini, particolarmente incuriositi da mezzi ed equipaggiamenti messi a disposizione dai carabinieri, si sono così particolarmente divertiti nel destreggiarsi tra caschi, scudi, casacche rifrangenti, kit per segnalazione stradale, o anche nel testare il funzionamento dell’etilometro e indossare un giubbotto antiproiettile, simulando di segnalare l’alt a immaginari automobilisti.

Estrema simpatia ha riscosso il cane antidroga Enno, appositamente giunto dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Vibo Valentia, il quale ha dato prova di sé ricercando e trovando la sostanza stupefacente nascosta dagli stessi bimbi. Dopo l’accoglienza, nella quale si è accennato al profondo significato che riveste nella nostra storia il 4 novembre, giorno dell’“Unità Nazionale e delle Forze Armate” che con la loro dedizione e il loro contributo, hanno consentito all’Italia di divenire uno Stato unito, libero e democratico, i carabinieri si sono anche soffermati a illustrare quali sono i principali compiti dell’Arma dei carabinieri, l’importanza della presenza capillare sul territorio delle Stazioni e del servizio di pronto intervento effettuato dalle “gazzelle” della Sezione Radiomobile, due delle quali in mostra sono state invase da orde di bambini che, necessariamente, hanno fatto risuonare più volte le sirene dei veicoli.

Un saluto è stato rivolto ai ragazzi anche dal sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio e dal vicesindaco Carmen Moliterno che, ancora una volta, hanno sottolineato l’importanza della cerimonia e di simili iniziative. La visita è proseguita con la spiegazione su come avvengono gli interventi sulla scena del crimine da parte di personale specializzato ai rilievi tecnici, e con la raffigurazione dell’esaltazione delle impronte digitali che ha destato particolare attenzione negli allievi. Numerosissimi i lavori di gruppo, i cartelloni, poesie, lavori realizzati dai bambini nella cornice del 4 novembre.

top