giovedì,Aprile 18 2024

Diritti dell’infanzia, incontro all’Istituto Maria Ausiliatrice di Modena di Reggio

L'evento è stato organizzato in sinergia con la Fidapa Morgana della Città dello Stretto

Diritti dell’infanzia, incontro all’Istituto Maria Ausiliatrice di Modena di Reggio

A Reggio Calabria è stata celebrata la Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, presso l’Istituto Maria Ausiliatrice di Modena.

Presenti rappresentato la dirigente scolastica, Suor Giuliana Luongo e la coordinatrice didattica Suor Ausilia Chiellino.

L’evento, organizzato da Eliana Carbone, è stato promosso in sinergia con la Fidapa Morgana di Reggio Calabria, rappresentata dalla presidente Cinzia Iadicola.

La convenzione

Nell’aula magna dell’Istituto si sono riunite le classi quarta e quinta della scuola primaria. Dopo un’introduzione di Suor Giuliana Luongo, che ha sottolineato l’intento di dialogare con il territorio, si è entrati nel vivo dei lavori. Eliana Carbone e Cinzia Iadicola hanno letto e commentato insieme ai piccoli studenti i primi 42 articoli della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, puntualizzando che essa si applica a tutti i minori di 18 anni, in tutti Stati Uniti d’America e Somalia. «I minori sono esseri umani e godono degli stessi diritti degli adulti. Loro, tuttavia, hanno bisogno di maggiore protezione e per questo c’è stato bisogno di un trattato sui Diritti Umani a loro riservato».

I principi fondamentali

Carbone e Iadicola l’importanza di questa Convenzione per la protezione dei diritti dei minori, sottolineando quattro principi fondamentali: Non discriminazione (articolo 2), secondo il quale tutti i bambini e le bambine hanno gli stessi diritti senza anche se provengono da un altro Paese, hanno un altro colore della pelle, sesso diverso, lingua, religione, condizione sociale e personale; il superiore interesse del minore (articolo 3) in base al quale il benessere dei bambini e delle bambine viene prima di tutto; la vita e sviluppo che si concretizza nel diritto di tutti bambini e le bambine alla vita e a un’infanzia segnata dal benessere; art.12 partecipazione per il quale bambini e bambine possono esprimere ciò che pensano e le loro idee e opinioni devono essere sempre considerate.

Una riflessione sui diritti

Le due relatrici hanno interagito con i piccoli allievi dell’Istituto “Maria Ausiliatrice” di Modena su tutti i diritti sancita dalla Convenzione: diritto alla salute, alla vita, alle pari opportunità, allo studio, all’informazione sicura con un piccolo accenno alla tematica della sicurezza per contrastare i pericoli del web, il diritto al gioco, alla sicurezza, al nome, alla casa, alla famiglia, ad essere adottato, ad essere nutrito, alla libertà di espressione, a non essere sfruttato ed a non subire trattamenti crudeli.

Il questionario

Distribuito a fine incontro un questionario anonimo dal quale è emerso che secondo gli allievi della 4° e della 5° classe i diritti dei bambini meno rispettati dagli adulti sono: il diritto ad avere una vita privata, il diritto al gioco ma soprattutto il diritto di esprimere un’opinione. 

A conclusione del convegno, un cartellone dei diritti è stato consegnato dagli allievi alla dirigente, Suor Giuliana Luongo.

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