Alloggi a Reggio, Ancadic chiede commissario ad acta per le assegnazioni – VIDEO
Interlocuzione con il sindaco Brunetti, col quale le associazioni hanno concordato una riunione il prossimo 27 dicembre
L’attesa continua per le famiglie che sono beneficiarie delle graduatorie sulle case comunali a Reggio Calabria. Stamane, a piazza Italia, ennesima protesta. La luce forse si inizia a intravedere. A fine mattinata c’è stata una interlocuzione con il sindaco facente funzioni di Reggio, Paolo Brunetti col quale hanno concordato una riunione il prossimo 27 dicembre.
«Ancora una volta viene negato diritto fondamentale all’alloggio alle famiglie che hanno vinto le graduatorie – ha spiegato Giacomo Marino di Un mondo di mondi” che partecipa alla lotta con l’Osservatorio sul disagio abitativo – abbandonando di conseguenza la gestione del patrimonio Erp di 6.060 alloggi nelle mani di chi non ne ha diritto e ne ricava un illecito profitto sottraendo gli alloggi a chi li dovrebbe avere».
Un iter che prosegue senza risposte, lasciando nel disagio tante famiglie. Qualcuno per la disperazione ha tentato di togliersi la vita. «Nell’ultimo anno l’assessorato Erp, al quale gli enti dell’Osservatorio fin dal mese di marzo 2022 hanno chiesto un cambio di rotta, ha continuato a perseguire questa scelta. Difatti negli ultimi 12 mesi nemmeno un alloggio è stato assegnato neanche ai vincitori del bando 2005, per i quali sarebbe stato assolutamente possibile oltre che necessario ed urgente».
Altre strade, nella disperazione sono state praticate, come spiega Francesco Nucara, presidente dell’Ancadic: «È pendente, ed è in decisione, un ricorso per la nomina di un commissario ad acta e speriamo che il Tar decida al più presto. Un funzionario che possa emettere il provvedimento, il decreto di assegnazione, per procedere alla consegna». Una cosa è certa, le case Babbo Natale, non le lascerà sotto l’albero. Nemmeno in questo Natale.
