A Gerace la magia del Natale ne “Il borgo incantato”
Dal pianoforte sospeso in aria e suonato dal vivo alla manipolazione del fuoco. L'atteso appuntamento con il festival internazionale di arte di strada ha entusiasmato grandi e piccini tra musica e performance mozzafiato
di Tonino Raco – Cambia la stagione, ma non l’entusiasmo. A Gerace si è riaccesa la magia del festival internazionale di arte di strada “Il borgo incantato”. L’appuntamento, tra i più attesi dell’estate locridea, ha fatto registrare un gran successo anche nella sua edizione invernale. All’interno del programma “Natale 2022 nel borgo incantato”, diversi artisti hanno animato i vicoli e le piazze dell’antico borgo con performance mozzafiato.
Il ricco programma
Un ricco programma avviato il 29 dicembre con il concerto del Coro Polifonico SS. Maria Annunziata di Oppido Mamertina. A seguire il festival internazionale di arte di strada e ieri la serata conclusiva con “Gold ensemble” in concerto. I talentuosi musicisti Manuela Cricelli (Voce), Barbara Franco (Clarinetto), Peppe Platani (Chitarra) e Cosimo Ascioti (tromba) hanno offerto al pubblico alcune tra le più celebri melodie natalizie.
Ad animare però le vie geracesi, in questa ultima serata che ha incantato il Borgo dello Sparviero, anche il talento di artisti di strada di fama internazionale.
Il pianoforte sospeso in aria
Di grande impatto visivo lo spettacolo di Daniel Bonato denominato Piano Sky – Flying Piano. Una pianista ha suonato dal vivo un pianoforte che si sollevava alto in cielo, restando sospeso in aria tra lo stupore del pubblico. Una performance che aveva stupito circa un milione di spettatori nel 2021/22 all’Expo di Dubai. Poi spazio agli spettacoli itineranti dei trampolieri del Piccolo Nuovo Teatro, dei musicisti della street band Takabum, alla scenografica esibizione di manipolazione del fuoco dal titolo “Orakel” della compagnia Opera Fiammae e alla musica popolare con Simone Carotenuto e i Tammorrari Del Vesuvio.
Una fortunata edizione che ha emozionato i numerosi visitatori dell’antico borgo. «Sono davvero grato a Gerace. È stata un’edizione veramente speciale per la qualità degli artisti, il mix delle proposte artistiche e il clima favorevole. Questa è una manifestazione frutto di una passione che portiamo avanti da molto tempo, ideata 23 anni fa e che oggi continua ad emozionarmi. La particolarità di questo evento è il fatto che anche quando portiamo dei gruppi da palco li togliamo dal loro contesto e li mettiamo in strada, in mezzo alla gente. È una magnifica festa», ha commentato il direttore artistico e ideatore della manifestazione Luigi Russo.
