Disabilità a Reggio, presentato il progetto regionale d’inclusione Agedilab – VIDEO
Nell'ambito del percorso relativo al territorio metropolitano saranno realizzati tirocini e attività per favorire l'autonomia e una migliore gestione di vita
Lavarsi, cucinare, atti semplici in apparenza che possono, nel caso dei disabili, divenire molto complicati. Dall’apprendimento di questi gesti partirà “AgediLab, laboratorio di autonomia”, un percorso per dare sostegno all’inclusione sociale di persone con disabilità e non autosufficienti. Previsti anche tirocini per l’inclusione sociale e sviluppo delle competenze per favorire l’autonomia delle persone con disabilità grave e concorrere a una migliore gestione della vita quotidiana. Tra le attività programmate, anche la promozione di attività laboratoriali, ludiche e sportive.
Si tratta di un progetto cofinanziato dalla Regione Calabria, portato avanti insieme ad Agedi (Associazione genitori di bambini e adulti disabili), e realizzato nell’ambito territoriale della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Stamane la conferenza di presentazione nell’aula commissioni di palazzo Campanella.
Il benessere della persona
Un progetto innovativo della durata di 15 mesi, che si pone diversi obiettivi, sia a breve che a lungo termine. Tra questo il principale che tutti gli altri comprende, è quello di assicurare il benessere di ciascuna persona con disabilità, giovani e meno giovani.
Per la presidente dell’Agedi Odv, Mirella Gangeri: «Dal 1986 siamo diventati associazione per reagire alla rabbia e a tutte le mancanze. Ora vogliamo trasformare i bisogni dei nostri figli in sogni da realizzare. Il “dopo di noi” per i nostri ragazzi va accompagnato dal “durante noi”. Non devono essere un peso per nessuno i nostri ragazzi. Devono acquisire l’autonomia che consenta loro un domani di vivere in piccole comunità in cui ognuno possa dare un contributo».
Le donazioni e i laboratori
E ciò sarà possibile grazie alla donazione fatta da Pasquale Linguardo che «vedendoci in posti ristretti – aggiunge Gangeri – ha voluto mettere a disposizione circa 400 metri quadri di locali. Grazie a Rosà D’Agostino e Vittorio Inuso abbiamo progetto i laboratori d’autonomia dove i ragazzi inizieranno a usufruire dell’aiuto degli chef Filippo Cogliandro e Fortunato Aricò. Lo scopo non è quello di diventare grandi cuochi ma di imparare a fare la spesa, a conservare il cibo, ad apparecchiare. E poi ci sarà il laboratorio di fitness per acquisire sicurezza nei movimenti e porsi con maggiore disinvoltura. Infine ci sarà il laboratorio famiglie perché vogliamo essere di supporto ai familiari provati fortemente dalla pandemia».
Il vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, Giusi Princi: «L’Agedi raccoglie dal 1986 tantissime famiglie che si chiedono cosa accadrà ai disabili quando mancherà il loro supporto. Come Regione vogliamo sposare questo progetto perché col presidente Occhiuto stiamo lavorando sulla rete socio-sanitaria e sulla convenzione. Con l’accreditamento delle strutture ci potranno essere opportunità lavorative, a maggior ragione nei casi di disagio. La vostra battaglia diventa la nostra mission».
