giovedì,Aprile 25 2024

Reggio, al via il progetto “La salute al Centro Calabria”

L’intento è quello di attivare su tutto il territorio una rete di centri sportivi specializzati e idonei a supportare un cambiamento degli stili di vita attraverso l’attività sportiva

Reggio, al via il progetto “La salute al Centro Calabria”

Sabato scorso, dinanzi alla folta platea di professionisti accorsi al convegno “Fiscalità, sport e terzo settore – Le nuove normative”, svoltosi presso la sede dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, organizzato dal Comitato Asc Reggio Calabria e accreditato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dall’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria, si è tenuta la presentazione del progetto “La salute al Centro Calabria”. Il progetto finanziato dalla Regione Calabria segue le orme di quello Asc nazionale, realizzato con il contributo del Dipartimento per lo Sport, traendo spunto dalle esperienze già acquisite al fine di raggiungere un’utenza più ampia ed ampliare il livello di socializzazione e inclusione sociale.

“La salute al Centro” mira a divenire uno strumento di cambiamento generale e diretto sia ai destinatari, c.d. soggetti vulnerabili, per supportarli nel raggiungimento di una condizione di maggiore benessere psicofisico-sociale e sia dei centri sportivi/ASD/SSD, c.d. “Centri sportivi della salute”, quali attori che contribuiscono quotidianamente a promuovere la salute nelle comunità locali. Il progetto persegue la mission di Asc, con l’intento di attivare su tutto il territorio una rete di centri sportivi specializzati e idonei a supportare un cambiamento degli stili di vita attraverso l’attività sportiva, ridurre i fattori di rischio e/o trarre beneficio dall’attività fisica nonostante la situazione socio-economica, età o patologia.

Alla presentazione hanno partecipato il presidente Asc nazionale Luca Stevanato, il direttore generale Asc Valter Vieri, il consigliere nazionale Asc Antonio Eraclini, il referente per il Terzo Settore Renato Raffa e il project manager Marco Visconti. Registrate anche importanti presenze di associazioni sportive interessate ad acquisire lo status di “Centro sportivo della salute” e divenire i protagonisti del progetto, offrendo le proprie competenze ai soggetti “vulnerabili” e permettere loro di praticare attività sportiva con le dovute cautele, in centri sportivi strutturalmente idonei e con personale specializzato.

Compiaciuto per il risultato il presidente provinciale Asc Reggio Calabria, Antonio Eraclini. «Oggi siamo riusciti a raggiungere contemporaneamente diversi importanti obiettivi – ha affermato -. L’affluenza al convegno di professionisti e associazioni ha dimostrato il grande interesse ad ampliare le conoscenze nell’ambito dello sport e del terzo settore. E’ stato un momento di approfondimento, di attenzione e di confronto reso possibile grazie alla professionalità del team organizzativo e alla disponibilità delle autorità e dei pregevoli relatori, che sono riusciti ad attrarre l’attenzione della platea, riuscendo a  fornire, seppur nel breve tempo, tante nozioni e stimoli. Sono lieto che il presidente Asc, Luca Stevanato, abbia ritenuto questo incontro “un’iniziativa pregevole realizzata con entusiasmo contagioso”, con la promessa che a breve ci saranno altri momenti di confronto per affiancare e sostenere la attività sportive e sociali della nostra rete associativa”.

Gli sforzi sono stati premiati anche dall’auspicio di tutta la dirigenza nazionale di vedere il progetto di Asc Reggio Calabria, “La salute al Centro Calabria”, replicato anche in altre Regioni, affinché sempre più persone possano beneficiare di questa opportunità fatta di movimento e salute, così confermando ancora una volta il valore del nostro Comitato Provinciale». L’evento si è concluso sotto l’attenta guida spirituale di don Giovanni Zampaglione che ha voluto rivolgere un pensiero di incoraggiamento e di perseveranza nel proseguire con le attività di alta rilevanza sportiva e sociale.

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