venerdì,Marzo 29 2024

A Palmi il Festival giovanile internazionale di esperanto

Per la prima volta i giovani esperantisti trascorreranno la sei giorni in Calabria. Ranuccio: «Un grande piacere accoglierli in città»

A Palmi il Festival giovanile internazionale di esperanto

Il Festival giovanile internazionale di esperanto (Internacia Junulara Festivalo – IJF), organizzato dalla Gioventù esperantista italiana (IEJ), approda per la prima volta in Calabria. Il principale incontro esperantista giovanile italiano, dedicato espressamente ai giovani con meno di 35 anni (ma aperto a tutti), è un festival di sei giorni che si svolge tutti gli anni durante le vacanze di Pasqua in una diversa località italiana e quest’anno, in occasione della sua 46esima edizione, la città prescelta è stata Palmi.

Ogni anno vi partecipano centinaia di giovani provenienti da tutto il mondo e durante la sei giorni sono previsti corsi, dibattiti, gruppi di discussione, ma anche escursioni e attività sportive, concerti e attività teatrali, il tutto rigorosamente in esperanto. Ogni anno poi, viene scelto un tema specifico per il Festival, attorno al quale si svolgono le conferenze (tenute da accademici esperantisti), tavole rotonde, lavori di gruppo. Esiste anche un programma giornaliero non tematico, che può consistere in attività sia diurne che notturne, come corsi di danza, di arte o sport. Si tengono inoltre, corsi di lingua (sia esperanto che altre) per chi ha appena iniziato e per chi vuole proseguire lo studio.

Il programma

Il programma serale prevede invece concerti, spettacoli teatrali, degustazioni, passeggiate alla luce della luna, e quant’altro. Infine, con il supporto delle amministrazioni locali, si organizzano gite volte ad ammirare le bellezze turistiche locali. Solitamente si tengono almeno due gite, di una e di mezza giornata. Il tempo durante il Festival viene gestito dal partecipante stesso, infatti ognuno decide come meglio impiegarlo.
«Nonostante lo svolgimento in estate di UK e IJK – si legge nel sito ufficiale della Gioventù esperantista italiana – in Italia, abbiamo pensato di mantenere viva la tradizione di questo Festival, che quest’anno vi porterà in una regione che non ha mai ospitato l’IJF: la Calabria. Regione colma di possibilità per gli amanti dello sport e della natura, per buongustai e amanti della cultura, vi offrirà senza dubbio un soggiorno indimenticabile. La città che ci ospiterà è Palmi: situata nel sud della regione, in provincia di Reggio Calabria, essa sorge sul Mar Tirreno e a ridosso delle pendici del Monte Sant’Elia, rendendola ideale sia per gli amanti della spiaggia che per i viaggiatori più intrepidi».

Accolti dal sindaco Ranuccio

Gli esperantisti sono giunti a Palmi mercoledì e si tratterranno fino a martedì 11. Accolti con entusiasmo dal sindaco Giuseppe Ranuccio, trascorreranno i sei giorni in un villaggio della Tonnara. «Per la prima volta in Calabria, a Palmi, il raduno dei giovani di esperanto – ha commentato il primo cittadino -. La lingua artificiale creata nel 1887 come mezzo di comunicazione internazionale continua a essere parlata, si stima, da circa due milioni di persone in tutto il mondo. Il suo scopo è quello di mettere in comunicazione tutti i popoli del mondo, favorendo il dialogo e la pace, con una lingua appartenente all’umanità e non a un popolo. Abbiamo accolto questi ragazzi nella nostra città con grandissimo piacere, perché portatori di un messaggio bello e importante, che al giorno d’oggi risulta essere più che mai attuale».

Le gite

Durante il loro soggiorno, i giovani hanno in programma anche due gite: quella di mezza giornata si svolgerà oggi a Tropea, mentre quella di un giorno li porterà a Reggio Calabria domani. La prima tappa sarà Scilla mentre una volta arrivati a Reggio visiteranno il Museo archeologico con i Bronzi di Riace e dopo il pranzo libero, faranno una passeggiata tra la cultura e la storia del quartiere antico della città.

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