Lazzaro, l’Ancadic: «Stazione di pompaggio da spostare in luogo sicuro»
La richiesta è finalizzata alla rimozione del pericolo permanente che incombe sulla la circolazione veicolare, soprattutto sui veicoli a due ruote
Il Referente dell’ANCADIC – Area di tutela dell’Ambiente e del patrimonio paesaggistico e della viabilità e Responsabile del Comitato Torrente Oliveto di Lazzaro, Vincenzo Crea, ha richiesto all’Amministrazione comunale di Motta San Giovanni di voler disporre lo spostamento della stazione di pompaggio delle acque reflue comunali destinata a servire la stazione di sollevamento ISI del nuovo depuratore sito in contrada Oliveto situata sul Lungomare “Cicerone” di Lazzaro ricadente su strada pubblica, perché determina pericolo per la circolazione stradale soprattutto per i veicoli a due ruote.
Pericolo che si è materializzato per ultimo a nostra conoscenza con l’incidente del 6 dicembre 2023 quando un Land Rover vi ha sbattuto contro demolendo una parte della struttura.
Siamo a conoscenza che nella predisposizione del progetto di fattibilità tecnico-economica denominato “Riqualificazione del Lungomare Cicerone di Lazzaro e collegamento stabile vie di accesso” si è proceduto a prevedere lo spostamento di tutti gli impianti a servizio dell’opera pubblica in trattazione. La richiesta di spostamento della struttura in questione in un luogo sicuro è finalizzata alla rimozione del pericolo permanente che incombe sulla la circolazione veicolare, soprattutto sui veicoli a due ruote.
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