Reggio, Falcomatà ai genitori: «Oggi i vostri cinquant’anni di matrimonio. E adesso state festeggiando insieme, ne sono sicuro»
Il primo cittadino dedica su face book un pensiero a suo padre e sua madre non più in vita: «Tutto ci mette alla prova. Riconosciamo la felicità in ogni momento di fragilità e bellezza»
«“La vita che mette alla prova”.
Quante volte ci ripetiamo questa frase mentre speriamo in momenti di maggiore serenità.
Ed è vero, almeno lo è in parte.
Nel senso che questa continua ricerca della felicità, o presunta tale, ci fa abituare a certe immagini, tanto da farcele percepire come ordinarie, scontate, normali. Già normali.
E invece la vita, quella che ci mette alla prova, quella stessa a cui chiediamo maggiore serenità, è proprio lì, in quegli istanti rari di fragilità e bellezza insieme.
Quanta straordinaria bellezza c’è nella rarità di un istante, nella sua caducità?
Ed è per questo che lo scrivo, perché quell’istante non devo soltanto ricordarmelo, deve rimanere riconoscibile. Va salvato non solo dall’oblio, ma anche dal più banale dei “quanto tempo è passato” che dirò quando rivedrò questa foto. Va salvato cioè il ricordo di un tempo in cui abbiamo chiesto alla vita felicità e abbiamo rischiato di confonderla con la normalità.
Oggi avreste fatto, anzi oggi fate, cinquant’anni di matrimonio. E adesso state festeggiando questo traguardo insieme, ne sono sicuro. E penso che, forse, è giusto così.
E così, nei vari “affanni che si leggono in fronte scritti” questo pensiero, che matura di fronte a questa immagine, diventa, paradossalmente, un momento di felicità.
