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L’Anpi di Reggio organizza un sit-in ed invita la cittadinanza a sostenere il popolo palestinese

Domenica 10 novembre appuntamento alle scalinate del Teatro Cilea per manifestare solidarietà e denunciare le violenze in Medio Oriente

L’Anpi di Reggio organizza un sit-in ed invita la cittadinanza a sostenere il popolo palestinese

L’ANPI sezione Condò di Reggio Calabria ha lanciato un appello alla cittadinanza reggina e alle realtà locali per partecipare a un sit-in di sostegno incondizionato al popolo palestinese, che si terrà domenica 10 novembre alle ore 18:00 presso le scalinate del Teatro Comunale Cilea.

L’iniziativa, come spiega l’ANPI, è un’occasione per sensibilizzare sull’attuale crisi umanitaria in Palestina e per denunciare quella che viene definita una vera e propria escalation di violenza nella regione. Secondo l’associazione, oltre 40.000 civili, tra cui 17.000 bambini, hanno perso la vita nell’ultimo anno e più del 70% delle infrastrutture della Striscia di Gaza è stato distrutto o reso inagibile.

L’ANPI riporta i dati della rivista scientifica The Lancet, che stima i decessi a Gaza ben oltre le cifre ufficiali: 180.000 vittime, l’equivalente della popolazione della città di Reggio Calabria. La situazione è resa ancora più drammatica dalla recente escalation militare che, secondo il comunicato, coinvolge il Libano, le basi Unifil e vede l’Iran come possibile nuovo protagonista di questo conflitto.

Per l’ANPI, l’atteggiamento dell’Unione Europea e dell’Italia rappresenta una complicità preoccupante che sostiene, con il continuo invio di armi, una politica considerata lesiva dei diritti umani e del diritto all’autodeterminazione dei popoli. Il sit-in sarà quindi anche un momento per denunciare questa complicità italiana con il governo israeliano e per promuovere iniziative di boicottaggio economico nei confronti dell’apartheid israeliana, incentivando l’attivismo quotidiano.

«Auspichiamo la massima partecipazione», conclude l’ANPI reggina, invitando la cittadinanza a unirsi per una causa di pace e di solidarietà internazionale.

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