Roccella tende una mano ai disabili e ai minori in difficoltà, aperto al Comune uno sportello informativo

A partire dal prossimo lunedì 13 gennaio per tre giorni alla settimana la sala del consiglio comunale di Roccella Jonica sarà a disposizione di logopediste, psicologhe, psicomotriciste, insegnanti di sostegno, assistenti educativi e alla comunicazione per trasformarsi in uno sportello informativo a servizio della disabilità e dello svantaggio sociale dei minori. Il servizio, offerto dall’Amministrazione comunale di Roccella Jonica, fornirà informazioni e supporto gratuito a famiglie e docenti e, per le scuole che lo richiedono, anche attività di formazione su tematiche di rilievo tra cui D.S.A. (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) e B.E.S (Bisogni Educativi Speciali).

A coordinare lo sportello sarà l’insegnante di sostegno Beatrice Ursino. «Si tratta di una grande occasione per il nostro territorio – ha espresso – e un’opportunità per creare una rete di supporto per le famiglie che hanno ragazzini con problemi di disabilità, di apprendimento o difficoltà comportamentali. L’obiettivo è dare informazioni sulle normative di orientamento, su quelle che sono i centri di riabilitazione e anche un supporto psicologico».

Soddisfatta dell’iniziative Alessandra Cianflone, assessore comunale alle politiche sociali: «Lo sportello territoriale è un nuovo passo per il nostro Comune, istituito grazie alla collaborazione con le istituzioni scolastiche. Per noi le parole chiave sono tre: informare, tutelare e sostenere, anche attraverso la creazione di progetti ad personam per poter inserire le persone diversamente abili dall’età scolare fino al loro collocamento nel mondo del lavoro.

Lo sportello è a servizio delle scuole del territorio ma sarà un punto di riferimento anche per le famiglie dei diversamente abili. Il nostro obiettivo è anche quello di attivare dei corsi di formazione rivolti a tutti gli operatori del terzo settore. Ringraziamo le istituzioni scolastiche che hanno collaborato fermamente con il Comune. Tutto ciò può essere realizzato grazie alle figure professionali che lavoreranno all’interno dello sportello. Siamo qui per cercare nuove figure che sono disponibili a collaborare con noi».