Gioia Tauro, consegnati i lavori, pari a 600 mila euro, di ristrutturazione dell’asilo nido Tre Palmenti

di Giuseppe Mancini – Una struttura educativa per i piccolissimi, dove socializzare, giocare e apprendere sotto la supervisione di educatori qualificati, verrà riqualificata a Gioia Tauro. Nella giornata di ieri, difatti, l’amministrazione comunale ha consegnato alla ditta appaltatrice “Appalto Semplice” i lavori di ristrutturazione dell’asilo nido tre Palmenti. 

L’importo totale finanziato è di 600 mila euro e restituirà alla comunità un luogo importante per lo sviluppo socio-emotivo e cognitivo dei bambini, anche di notevole supporto alle famiglie.

Il sindaco Simona Scarcella tiene a precisare che solo grazie al proficuo impegno dell’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Romeo si è potuta appaltare quest’opera così importante per la città. «L’attività di indirizzo e le competenze specialistiche dell’assessore Romeo – sottolinea Scarcella – hanno consentito di risolvere le difficoltà progettuali che avevamo riscontrato all’atto del nostro insediamento, mantenendo inalterato il numero dei bambini pari a 20, rispettando i tempi imposti dalle procedure per la progettazione e l’affidamento dei lavori. La revisione progettuale ha consentito, inoltre, l’adeguamento sismico dei locali». 

I lavori inizieranno nei prossimi giorni. Il primo cittadino di Gioia Tauro afferma che «quando in campagna elettorale parlavamo di voler offrire servizi alle famiglie pensavamo anche e  soprattutto a questo. La nostra città non poteva perdere un’occasione così importante e il rischio è stato davvero altissimo. La previsione di un asilo nido comunale rappresenta uno dei baluardi dell’offerta formativa e dell’assistenza a tutti i nuclei familiari. È importante che l’ente pubblico offra alla collettività anche dei servizi che fino ad oggi erano affidati esclusivamente ai privati, ciò soprattutto a favore delle famiglie che hanno fasce di reddito particolarmente basse e che subiscono la difficoltà economica di rivolgersi a delle strutture non pubbliche. È proprio a queste famiglie a cui noi come amministrazione vogliamo rivolgere la massima attenzione, nella consapevolezza che l’assistenza e l’aiuto ai bambini debba essere data in maniera concreta sin dai primi anni della loro vita. Svolgiamo un lavoro di squadra che verrà portato avanti per far sì che questa città possa divenire il fiore all’occhiello nei servizi offerti alle famiglie».

Un contributo importante alla fase procedurale è stato apportato dall’assessore alla pubblica istruzione Domenica Speranza e dalla delegata alle politiche sociali Mariangela Giovinazzo, che hanno curato gli aspetti relativi alla predisposizione di un piano di offerta assistenziale e formativa alle famiglie.