martedì,Febbraio 18 2025

Civitas compie 13 anni, Gerardis: «Curare le fragilità altrui fa crescere cittadini responsabili»

Reggio Calabria mette in campo una rete di oltre 70 associazioni e scuole pronte a scendere in campo con un folta progettazione che guarda ai bisogni e alle sofferenze

Civitas compie 13 anni, Gerardis: «Curare le fragilità altrui fa crescere cittadini responsabili»

Il progetto Civitas si rinnova per il tredicesimo anno a Reggio Calabria. «Siamo diventati adolescenti», ha esordito ironicamente il presidente Luciano Gerardis. «Siamo cresciuti con l’obiettivo di avvicinare tutti a questa idea di cittadinanza attiva. Sono tanti i progetti messi in campo. Noi dobbiamo lavorare partendo dall’idea forza, dal messaggio che volevamo dare quest’anno: il servizio, la solidarietà, la squadra e la vicinanza ai più fragili. Abbiamo invitato le associazioni del circuito Civitas, associazioni di volontariato, quasi settanta in totale. Abbiamo invitato tutte le associazioni che lo volessero a fare un progetto ciascuno nel proprio ambito di intervento, in modo da coinvolgere per quanto possibile i ragazzi in un’esperienza diretta in questo ambito».

Ogni scuola ha scelto il progetto che più si avvicinava alle proprie esigenze, obiettivi e percorsi. «Così abbiamo costruito questo programma. Il metodo è quello dell’autogestione: ognuno si gestisce da sé il proprio pezzetto. Le associazioni hanno elaborato i loro progetti, le scuole hanno aderito liberamente a quei progetti. Adesso, naturalmente, si partirà, ma le scuole che hanno scelto lo stesso progetto si metteranno d’accordo per apportare eventuali modifiche che consentano al progetto di essere portato avanti in maniera più funzionale rispetto alle esigenze dei ragazzi.

Sappiamo che chiediamo tanto ai ragazzi, chiediamo un’esperienza diversa. L’accostamento di chiunque di noi alle tematiche della sofferenza, del dolore, della diversità – nel senso di chi è costretto a fronteggiare una fragilità – è un’esperienza forte, lo sappiamo. Ma sappiamo anche di poter contare su scuole attrezzatissime, con insegnanti assolutamente all’altezza del compito. E sappiamo che le associazioni non lasceranno soli i ragazzi: li affiancheranno con il proprio servizio. Tutto questo sarà patrimonio comune.

Ci sono progetti che riprendono i temi tradizionali di Civitas, come quello della legalità, ad esempio con Libera, che porta avanti il proprio impegno nazionale. Però ci sono anche esperienze nuove, con associazioni che aderisco per la prima volta al progetto. La maggior parte di queste esperienze si concentrano sul servizio».

La presentazione ha visto la partecipazione del Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, dell’Assessore alla Programmazione Carmelo Romeo, dell’Assessora Regionale all’Istruzione Maria Stefania Caracciolo e del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Antonino Domenico Cama. 
Avviato nel 2012 su iniziativa dell’allora Presidente della Corte d’Appello Gerardis, il progetto nasce con l’obiettivo di coinvolgere la società civile su tematiche fondamentali come il servizio alla collettività, la legalità e l’affermazione dei diritti. Civitas mira anche a stimolare la crescita della democrazia partecipativa nei contesti locali, coinvolgendo la magistratura, il Foro di Reggio Calabria, le istituzioni pubbliche, le associazioni di volontariato, il terzo settore, gli ordini professionali e le scuole. 
All’evento hanno preso parte anche la consigliera di parità della Città metropolitana Paola Carbone, autorità istituzionali, dirigenti scolastici provenienti dall’intero territorio metropolitano, rappresentanti di associazioni professionali, di volontariato e della società civile. 

Il sindaco Falcomatà ha evidenziato: «Ci troviamo a presentare la tredicesima edizione di Civitas, che è cresciuta sotto ogni aspetto, come dimostrano la partecipazione delle scuole e delle associazioni. Il vero successo di Civitas sta nel fatto che è diventato un metodo consolidato. Quella che era un’idea innovativa e sperimentale tredici anni fa, oggi è parte integrante del nostro approccio alla cittadinanza attiva e al senso civico. Civitasha saputo coordinare e mettere a sistema la collaborazione tra istituzioni, rendendo tutti protagonisti di un’azione condivisa e trasversale, che ha dato valore a tutte le agenzie educative: scuole, associazioni e altri enti che si occupano di fragilità, creando un sistema che funziona grazie alla responsabilità condivisa». 

«Come Amministrazione, siamo orgogliosi di collaborare con Civitas a un progetto che incide profondamente sulla vita della nostra città – ha dichiarato l’Assessore Romeo – la grande partecipazione di scuole e associazioni è la prova che siamo sulla strada giusta. Ringraziamo il presidente Gerardis e tutti coloro che contribuiscono quotidianamente alla realizzazione di questo progetto, che mette al centro i ragazzi e il senso civico, e che ha avuto un impatto concreto sulla nostra comunità e sulla vita cittadina». 

Il presidente Gerardis ha sottolineato: «La forza deriva dal lavorare insieme come una squadra. Mai come quest’anno sento la responsabilità del nostro impegno: abbiamo affidato alle nostre associazioni il compito di elaborare progetti nei loro ambiti, focalizzandoci sulla vicinanza alle persone più fragili, affinché possano diventare cittadini attivi, in un’ottica di solidarietà».

«Il progetto Civitas giunge al suo tredicesimo anno di vita e, come Amministrazione comunale, siamo estremamente orgogliosi di partecipare e sostenerlo. Come cittadini, crediamo che il vero merito e la fortuna siano quelli di poter ospitare e contribuire a una iniziativa tanto significativa nella nostra città di Reggio». Con queste parole, i consiglieri comunali delle Liste civiche hanno salutato con entusiasmo la presentazione del progetto Civitas, che, sin dalla sua nascita, ha avuto come obiettivo primario quello di coinvolgere attivamente tutta la società civile su temi fondamentali come la legalità, l’affermazione dei diritti e il servizio alla collettività.

«Civitas rappresenta un modello di collaborazione costruttiva con l’Amministrazione cittadina – hanno sottolineato i consiglieri – grazie a questa sinergia, si portano avanti temi cruciali per la vita della comunità, riuscendo a unire gli intenti delle istituzioni locali in un unico, grande progetto: la crescita sociale del nostro territorio. Negli ultimi dieci anni, Civitas ha svolto un percorso educativo e sensibilizzante che ha toccato le scuole e le associazioni, gettando semi che oggi stanno dando i loro frutti, specialmente tra i giovani, e contribuendo a rafforzare la difesa di valori imprescindibili».

«Il progetto, infatti, restituisce l’idea di una cittadinanza attiva che recupera il senso di comunità e di identità, creando un profondo orgoglio di appartenenza – hanno aggiunto – ci permette di guardare con maggiore consapevolezza le cose positive che la nostra città ha da offrire, ma anche di riconoscere le sfide da affrontare con responsabilità. Recentemente, abbiamo visto come la città sia stata capace di condividere spazi pubblici con un rinnovato senso civico, manifestando un grande impegno nel vivere e rispettare i momenti collettivi. E tutto questo non avviene per caso, ma grazie a chi, come Civitas, ha lavorato con discrezione e determinazione per diffondere l’idea di valori costituzionali, democrazia, legalità e cittadinanza attiva tra le nuove generazioni».

«I valori che Civitas promuove sono fondamentali e vanno mostrati, trasmessi e condivisi con i giovani – hanno concluso i consiglieri delle Liste civiche – Gli esempi concreti sono quelli che rimangono nella memoria e rappresentano le lezioni più significative da apprendere. Per questo motivo, desideriamo esprimere il nostro più sincero ringraziamento a Civitas, per l’importante lavoro che ha svolto e continua a portare avanti, contribuendo così alla crescita e al miglioramento della nostra città».

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