Inclusione e teatro: “La casa di Kafka” tra solidarietà e cultura con il patrocinio del Garante per i diritti dei disabili
Ernesto Siclari: «Quando si percorre lo stesso tragitto tra teatro e solidarietà, il percorso diventa virtuoso»

Il teatro come veicolo di valori. L’appuntamento è fissato per sabato 8 febbraio, alle ore 18.00, presso il Teatro Cilea di Reggio Calabria, dove l’associazione Alba Phoenix – Gruppo Teatrale Silvana Modafferi porterà in scena “La casa di Kafka”, una commedia inedita in due atti e in vernacolo. L’evento, presentato ufficialmente in conferenza stampa presso la Sala Federica Monteleone del Consiglio Regionale della Calabria, si annuncia come un importante momento di incontro tra cultura e solidarietà.
La commedia affronta temi di vita familiare con leggerezza e profondità, alternando momenti di comicità e ironia a spunti di riflessione. “La casa di Kafka” vuole andare oltre il divertire, invitando il pubblico a riflettere su problematiche comuni a molte famiglie e ponendo l’accento sull’importanza di una società inclusiva.
L’iniziativa gode del patrocinio del Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Calabria, Ernesto Siclari, che in conferenza stampa ha espresso grande soddisfazione per il progetto, definendolo un perfetto connubio tra arte, cultura e solidarietà. «Quando si percorre lo stesso tragitto tra teatro e solidarietà, il percorso diventa virtuoso. Come Ufficio di Garanzia della Regione Calabria, ho subito sposato questa iniziativa, che merita tutto il nostro supporto», ha dichiarato Siclari, invitando la cittadinanza a partecipare numerosa.
Dal 2013, Alba Phoenix – Gruppo Teatrale Silvana Modafferi si distingue per il suo impegno nel portare in scena esclusivamente commedie inedite. “La casa di Kafka” rappresenta un ulteriore tassello di un percorso teatrale che unisce il piacere del teatro a un messaggio valoriale e sociale. La compagnia, come sottolineato dall’autore Enzo Aiello, vede nel teatro un vero e proprio mezzo per costruire ponti verso il sociale.
Lo spettacolo teatrale sarà l’occasione per devolvere parte del ricavato all’associazione A.GE.DI di Reggio Calabria, da anni impegnata a sostenere le famiglie sul piano sociale e morale, in particolare nei momenti più critici che seguono la nascita di un figlio con disabilità. La presidente dell’associazione, Mirella Gangeri, ha ringraziato la compagnia e il Garante per aver scelto A.GE.DI come beneficiaria, sottolineando quanto sia fondamentale diffondere la conoscenza della disabilità per costruire una società più inclusiva.