Il restyling dei luoghi di culto con i fondi del Pnrr, esperti a confronto a Caulonia
L’incontro promosso della diocesi di Locri. Il vescovo Oliva: «Interventi importanti e decisivi»

Un’occasione per approfondire le strategie di restauro e valorizzazione del patrimonio ecclesiastico, con un’attenzione particolare alla sicurezza strutturale e alla tutela artistica dei luoghi di culto. La Diocesi di Locri-Gerace, in collaborazione con il Comune di Caulonia e gli ordini professionali del settore tecnico e scientifico, ha promosso un importante incontro dedicato alla presentazione e all’analisi degli interventi di restauro programmati nel territorio cauloniese grazie ai fondi del Pnrr.
L’incontro è entrato nel vivo con i contributi tecnici e specialistici di figure di spicco nel settore del restauro e della tutela del patrimonio architettonico che attraverso le loro relazioni hanno illustrato le principali linee di intervento. Presente anche il vescovo della diocesi di Locri-Gerace monsignor Francesco Oliva. «Caulonia ha un territorio ricco di arte e di bellissime chiese che ormai hanno i loro anni – ha espresso – e quindi meritano di essere custodite. Prevediamo interventi su tre beni, le due arciconfraternite del Rosario e dell’Immacolata e l’eremo di Sant’Ilarione. Si tratta di interventi importanti e decisivi nella conservazione di questi beni. Il mio augurio è che tutto si possa realizzare nei tempi stabiliti».
Per la Diocesi di Locri-Gerace, il restauro e la sicurezza delle chiese rappresentano un impegno concreto per la tutela della memoria storica e della vita comunitaria, nella consapevolezza che il patrimonio culturale non è solo un’eredità del passato, ma una risorsa fondamentale per il futuro. «E’ un altro momento importante per la nostra Diocesi – ha evidenziato Giuseppe Mantella, direttore dell’ufficio diocesano per i beni culturali – Le risorse del Pnrr hanno dato la possibilità di proseguire questa grande operazione avviata anni fa dal nostro vescovo: il restauro e la messa in sicurezza delle nostre chiese affinchè questi luoghi di culto siano sempre più belli per ospitare i fedeli e fare in modo che si preghi in luoghi consoni alla cristianità».
Per le tre chiese cauloniesi sarà impiegato un totale di circa 10 milioni di euro. «Sveliamo la bellezza e manteniamo la bellezza – ha commentato un soddisfatto sindaco Franco Cagliuso – oggi qui un parterre di tutto rispetto nel campo del restauro. Siamo contenti che Caulonia possa vivere questo momento di crescita, di espressività e di architettura di avanguardia».