mercoledì,Aprile 23 2025

San Lorenzo Cardioprotetto: un’iniziativa per salvare vite con defibrillatori accessibili

Il gruppo SanLorenzoSveglia lancia una raccolta fondi per dotare il territorio di dispositivi salvavita

San Lorenzo Cardioprotetto: un’iniziativa per salvare vite con defibrillatori accessibili

Un gesto semplice, ma fondamentale, per garantire sicurezza e protezione a tutta la comunità. È questo lo spirito dell’iniziativa “San Lorenzo Cardioprotetto”, promossa dal gruppo SanLorenzoSveglia, che invita cittadini, attività locali e chiunque voglia contribuire alla raccolta fondi per l’acquisto di defibrillatori automatici da collocare nei punti strategici del territorio.

«L’obiettivo non è offrire una protezione occasionale, ma permanente, per il cuore dei laurentini e di chiunque si trovi in difficoltà» afferma Lorenzo Spizzica. L’intento è dotare la zona di quattro o cinque dispositivi, distribuendoli in modo che siano sempre facilmente accessibili. I defibrillatori selezionati saranno automatici, con tasto pediatrico, in grado di rilevare autonomamente la necessità di un intervento, aumentando del 65% le probabilità di sopravvivenza in situazioni di emergenza.

La raccolta fondi servirà non solo all’acquisto dei dispositivi, ma anche alla loro manutenzione biennale, con il supporto della squadra di calcio “Amatori Chorio di San Lorenzo”, guidata dal presidente Salvatore Tripodi, e grazie alla collaborazione di Suor Daniela Maesano.

L’iniziativa nasce anche dalla consapevolezza che, nel territorio, i tempi di intervento del 118 possono essere lunghi. Romina Palamara, presidente dell’associazione Terra Mia, sottolinea: «Ogni minuto conta. Dopo pochi minuti senza battito, il rischio di danni cerebrali irreversibili o di morte è altissimo».

La sfida è anche culturale: diffondere la conoscenza del primo soccorso attraverso corsi BLS-D tenuti dalla Croce Rossa e dal 118, per formare i cittadini su manovre salvavita, dal soccorso in caso di soffocamento all’uso corretto del defibrillatore. «Ogni cittadino formato può diventare un vero e proprio “angelo custode” della comunità».

A ribadire l’importanza dell’iniziativa è anche Polimeni, ex vicesindaco: «Lavorare insieme, in sinergia, è essenziale per rendere San Lorenzo un luogo più sicuro». I defibrillatori saranno donati al Comune, che si occuperà, con il supporto dell’ASL, della revisione biennale, garantendo così la loro funzionalità per gli anni a venire.

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