“Per non dimenticare”: le associazioni partigiane nelle scuole per trasmettere la memoria storica
Incontri e conferenze a Taurianova e Oppido Mamertina per sensibilizzare gli studenti sul ripudio della guerra e sulla memoria storica

Continua l’azione delle Associazioni venticinqueaprile AMPA (Associazione Meridionale Partigiani Antifascisti) e di Alioscia, impegnate in interventi nelle scuole della Città Metropolitana per accrescere l’attenzione sulle tematiche alla base del Giorno della Memoria e del Giorno del Ricordo. Dopo gli incontri tenuti a Reggio Calabria, tra cui quello al Liceo Scientifico Volta e l’iniziativa dedicata alle vittime dell’Olocausto a Palazzo Alvaro, le Associazioni partigiane hanno organizzato conferenze presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Gemelli Careri, il Liceo Scientifico e l’Istituto Tecnico di Oppido Mamertina-Taurianova.
Gli incontri sono stati resi possibili grazie alla collaborazione del personale scolastico e, in particolare, del Dirigente Scolastico Ing. Giuseppe Martino e della Professoressa Michela Papalia, che ha coordinato le conferenze con gli studenti.
La delegazione delle Associazioni era composta da Sandro Vitale, Presidente di venticinqueaprile AMPA; Chiara Romeo, collaboratrice e dottoressa in psicologia; Francesco Tropeano, autore del libro Il patto dell’oblio; e Aldo Polisena, Presidente dell’Associazione Alioscia e autore del saggio Alioscia. La storia di un Partigiano calabrese: Franco Sergio.
Dopo i saluti del Dirigente Ing. Martino, il quale ha ricordato come queste iniziative siano inserite nel quadro delle conferenze sollecitate dal Ministero dell’Istruzione in conformità alla Legge 211/2000, che istituisce il Giorno della Memoria, e alla Legge 92/2004, dedicata al Ricordo delle vittime delle foibe, ha preso la parola Sandro Vitale. Dopo una vita trascorsa come educatore, torna oggi a parlare ai ragazzi in qualità di Presidente di un’Associazione che si impegna a ricercare e tramandare la memoria storica, affinché gli orrori della guerra, in particolare quelli del Secondo Conflitto Mondiale, non siano dimenticati.
Aldo Polisena ha ricordato la figura di Franco Sergio (Alioscia), giovane partigiano originario di Cinquefrondi ma residente a Maropati, fucilato il 14 febbraio 1945 a Serravalle Langhe (Cuneo) per non aver tradito i compagni della VI Brigata Garibaldi.
Francesco Tropeano, autore del libro Il Patto dell’Oblio, attraverso filmati d’epoca ha mostrato agli studenti gli orrori dei bombardamenti alleati del 1943, che colpirono i comuni di Gioia Tauro, Cittanova, Melicucco, Sinopoli e Reggio Calabria, causando centinaia di vittime innocenti.
I relatori hanno sottolineato come queste iniziative siano fondamentali per recuperare la memoria storica e rafforzare un sentimento di pace e solidarietà, in un periodo in cui, ancora una volta, l’Europa è segnata dal conflitto russo-ucraino e dai rischi di un’escalation internazionale.
«Abbiamo tutti il dovere di contribuire al ripristino della pace e della serenità, e la scuola, insieme agli studenti, sta dimostrando grande attenzione verso queste problematiche».
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