Lazzaro, rami tra i cavi elettrici e degrado: ANCADIC chiede interventi urgenti
L’ANCADIC auspica un tempestivo intervento per garantire la sicurezza della viabilità e la tutela dell’ambiente circostante

Il referente dell’ANCADIC, Vincenzo Crea, ha sollecitato l’Amministrazione comunale di Motta San Giovanni, coinvolgendo la Polizia Municipale, affinché venga disposto un intervento di pulizia e rimozione della vegetazione spontanea, comprese le piante secche, che rappresentano un potenziale rischio di incendio. Inoltre, è stata richiesta la potatura dei rami degli alberi che attraversano i cavi elettrici aerei e, presumibilmente, anche quelli telefonici in via degli Scalpellini, in prossimità del civico 14 e nell’area recintata di fronte all’accesso dello stesso edificio, a pochi metri dalla linea ferroviaria.
La situazione del tratto viario comunale risulta particolarmente degradata e caratterizzata da un alto livello di pericolosità. Oltre alla presenza di vegetazione incontrollata, l’area è priva di un sistema di protezione laterale, come un guardrail, il cui posizionamento risulterebbe necessario per prevenire il rischio che un veicolo possa sbandare e finire nell’adiacente area sottostante, presumibilmente privata.
Inoltre, il sito è divenuto un ambiente favorevole alla proliferazione di insetti, ratti – potenziali veicoli di malattie infettive – nonché serpenti, zecche e altri animali, rendendo la situazione igienico-sanitaria ulteriormente critica.
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