Lì dove il fuoco aveva cancellato la natura ora c’è una quercia: nasce un nuovo sentiero attorno a Scilla – FOTO
L'associazione Magna Grecia continua con la scoperta del territorio tra mare e montagna un percorso che incanta tra mito e legenda
Pasquetta 2023 ha visto un afflusso straordinario di appassionati di trekking e natura nel pittoresco comune di Scilla, grazie all’iniziativa dell’associazione Magna Grecia Outdoor. In questo giorno di festa, l’amore per la natura e il desiderio di riscoprire i sentieri del mito si sono fusi in un evento unico e significativo. L’inaugurazione di un nuovo tratto dei sentieri, realizzato in un’area che ha vissuto la devastazione a causa degli incendi, ha rappresentato un simbolo di speranza e rinascita.
L’escursione ha preso avvio di buon mattino, numerosi turisti che hanno scelto di trascorrere le festività pasquali nella cittadina della Costa Viola. È stato inaugurato il nuovo tratto del sentiero dell’Aquila. Gli escursionisti dell’associazione Magna Graecia Outdoor si sono ritrovati in piazza San Rocco assieme a numerosi volontari dell’associazione “Agharti Esplorazioni” per poi procedere verso il sentiero. I membri del sodalizio da cinque anni si interessano del recupero degli antichi sentieri abbandonati e non percorribili. «Abbiamo iniziato – hanno spiegato i volontari di Magna Graecia – a recuperare il sentiero dell’Aquila, che fa il giro intorno al corpo principale del paese sulle alture, regalando scorci panoramici visibili da tutte le prospettive di Scilla con il Puntone Cucullo e il Puntone Selle».
Il suggestivo orto del Rifugio Judice ha accolto i tanti escursionisti in un clima festoso e da un panorama mozzafiato. Escursionisti di ogni età si sono ritrovati per questo percorso che non solo offre spettacolari vedute, ma racconta anche storie antiche di una terra intrisa di cultura. L’associazione Magna Grecia Outdoor ha voluto celebrare questa ricorrenza non solo con un cammino ma anche con un atto concreto di reazione e riscatto per un territorio in difficoltà.
Il momento clou dell’evento è stata la piantumazione di una quercia nell’orto del Rifugio Judice, simbolo di resilienza e speranza. Questa cerimonia ha voluto sottolineare non solo il legame indissolubile tra l’uomo e la natura, ma anche l’importanza di prendersi cura dell’ambiente che ci circonda. La quercia rappresenta un messaggio di amore verso una terra che, nonostante le avversità, ha il potenziale per rinascere e prosperare. I partecipanti hanno assistito emozionati mentre i membri dell’associazione, armati di pale e il cuore pieno di entusiasmo, piantavano l’albero, promettendo di proteggerlo e curarlo nel corso degli anni.
Il nuovo sentiero inaugurato si sviluppa lungo antiche vie, percorsi un tempo battuti da pastori e viandanti, e si intreccia con la storia e la mitologia della zona. Attraverso un’immersione totale nella natura, gli escursionisti hanno avuto l’opportunità di percorrere sentieri costeggiati da fragranze di fiori selvatici, scoprendo un paesaggio che racconta di un passato abitato da eroi e leggende. Scilla, così ricca di storia, è un luogo dove il mito incontra la realtà, rendendo ogni passo un’esperienza contagiosa di bellezza e stupore.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di molti, tra cui appassionati del trekking, famiglie e bambini, pronti a scoprire insieme un nuovo angolo di paradiso. Le risate e i racconti condivisi lungo il cammino hanno reso l’escursione un’esperienza di comunità, unendo ancora di più i partecipanti attraverso l’amore per la natura e il rispetto per l’ambiente.
L’evento di Pasquetta a Scilla ha dimostrato che, anche in un contesto di difficoltà, è possibile coltivare speranza e generare cambiamento. L’associazione Magna Grecia Outdoor ha confermato il proprio impegno per la promozione del territorio e la valorizzazione dei suoi sentieri, affinché possano continuare a vivere non solo nei ricordi, ma anche attraverso le esperienze di chi li percorre.
In conclusione, l’inaugurazione del nuovo sentiero a Scilla rappresenta un importante passo verso la tutela e la valorizzazione di un patrimonio naturale che merita di essere preservato. Ma il vero messaggio di questa giornata è chiaro: dove un tempo c’erano solo rovine, ora germoglia un nuovo futuro, simbolizzato dalla quercia piantata, un segno tangibile di speranza e rinascita per la nostra amata terra.
