Alta velocità in Calabria, Saccomanno: «Serve chiarezza, basta disinformazione sul progetto»

Al centro della polemica, le recenti dichiarazioni critiche provenienti da ambienti politici di centrosinistra, accusati di alimentare confusione sull’effettivo stato del progetto e sulla copertura finanziaria.

«In questi giorni – afferma Saccomanno – si leggono denunce allarmistiche circa una presunta mancanza di fondi per la realizzazione dell’Alta Velocità. Una narrazione che rischia di generare un clima di disinformazione e incomprensione tra i cittadini». Secondo l’ex commissario della Lega in Calabria, «non esiste ancora un progetto definitivo per la tratta Paola-Reggio Calabria, proprio perché in passato non sono state avviate le fasi preliminari di progettazione».

Saccomanno sottolinea come il progetto dell’Alta Velocità tra Salerno e Reggio Calabria sia suddiviso in lotti funzionali, con priorità assegnate alle tratte che garantiscono un maggiore ritorno in termini di benefici. In particolare: il Lotto 1a Battipaglia-Romagnano è già in fase di realizzazione. Per il Lotto 1b e 1c (Romagnano-Praia) è prevista l’attivazione della fase negoziale entro l’anno, una volta concluso l’iter autorizzativo e ottenuta la copertura finanziaria. La realizzazione completa del Lotto 1 consentirà una riduzione dei tempi di percorrenza fino a 30 minuti tra Roma e Reggio Calabria.

Per quanto riguarda i lotti 2-6 (Praia-Reggio Calabria), sono attualmente in corso le attività tecniche per aggiornare il tracciato e confrontarsi con gli enti locali. Solo in seguito sarà possibile sviluppare il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali.

Saccomanno conclude auspicando un confronto più basato sui dati e meno su dinamiche ideologiche: «Non si contestano dati ufficiali, ma si diffondono ricostruzioni non veritiere. È necessario fare chiarezza per non compromettere un’infrastruttura strategica per il Sud e per tutto il Paese».