Reggio accende le “Fiaccole della speranza” per il Seminario Pio XI
Clero e fedeli in pellegrinaggio al Seminario Pio XI di Reggio Calabria per tutto il mese di maggio

Un cammino di fede che attraversa ogni angolo dell’Arcidiocesi, dalla zona sud a quella nord, passando per Reggio centro, da Melito a Catona, da Bova a Bagnara, fino a Scilla e Pellaro. Le parrocchie convergono verso il cuore pulsante della spiritualità reggina, unite nella preghiera per le vocazioni e affinché il Pio XI possa continuare la sua missione storica sul territorio calabrese.
Un’iniziativa voluta fortemente dal Comitato promotore, che ha raccolto più di 1500 firme, tutte allegate al documento che presto sarà consegnato all’Arcivescovo Morrone. «Invitiamo tutti a fare propria questa preghiera – dichiarano dal Comitato – che sarà inoltrata al Pastore della Chiesa reggina, al quale vogliamo unirci nella tutela del Pio XI, offrendo al suo ufficio la nostra piena collaborazione come chiesa militante».
Non mancano le riflessioni sulla possibilità di mantenere il Seminario a Reggio Calabria, nonostante l’Istituto teologico di Catanzaro. Una soluzione già adottata nel 1954, quando le due strutture coesistevano per rispondere alle esigenze di formazione spirituale delle rispettive diocesi: Reggio, Bova, Gerace-Locri, Oppido e Mileto, Nicotera-Tropea per il Pio XI; Catanzaro per le diocesi centro-settentrionali della Calabria. Una suddivisione che permetterebbe, secondo il Comitato, di valorizzare le risorse esistenti senza dispersione. «Reggio è una porta sul Mediterraneo e le sue potenzialità sono molteplici – sottolineano – chi ha pensato che la nostra azione fosse una crociata contro la persona di don Fortunato Morrone, si sbagliava. Noi siamo cittadini, siamo fedeli e chiediamo di essere ascoltati».
A suggellare il mese di pellegrinaggio, il prossimo 4 giugno è prevista una grande fiaccolata organizzata dal Comitato, che confluirà nella Veglia di preghiera presso il Seminario Pio XI. Un evento simbolico che vuole richiamare l’attenzione della città e delle istituzioni sulla necessità di mantenere viva una realtà formativa che ha segnato la storia spirituale di Reggio Calabria e dell’intera Arcidiocesi.
«Invocheremo la luce sul Pio XI, accendendo le “Fiaccole della Speranza” – conclude il Comitato – un segno di fede e di appartenenza che ci auguriamo possa illuminare anche le decisioni future».
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