giovedì,Marzo 28 2024

Volley Reghion, a Santa Teresa per interrompere la striscia negativa

Le ragazze biancoblu affronteranno le siciliane, che sono reduci da una vittoria contro Pallavolo Sicilia, che ha sicuramente dato carica e morale

Volley Reghion, a Santa Teresa per interrompere la striscia negativa

In casa Volley Reghion si pensa già  alla prossima gara, dopo l’ennesimo tie-break fatale, questa volta contro l’Akademia Sant’Anna. È il momento di varcare lo Stretto e provare ad interrompere la striscia negativa contro l’Amando Volley di Santa Teresa. Dunque, le ragazze in biancoblu affronteranno le siciliane, che sono reduci da una vittoria contro Pallavolo Sicilia, che ha sicuramente dato carica e morale alle ragazze di Mister Jimenez.

La gara di andata è stata vinta dall’Amando proprio al tie-break e come ha affermato Mister Monopoli subito dopo la gara contro Messina “Sul campo dell’Amando dovremo cercare di vendicare il Ko al tie-break dell’andata”. La formazione reggina, che sta vivendo un momento tutt’altro che felice, cercherà di portare a casa una vittoria che manca ormai da cinque giornate.

Ancora in dubbio la presenza della centrale Simona  La Rosa, che sta cercando di recuperare dal suo infortunio alla schiena, e quindi si potrebbe rivedere in campo la giovane Martina Petta. Settimana costellata da imprevisti e problemi che si vanno ad aggiungere a quelli già presenti per le ragazze che però nonostante tutto stanno dando lo stesso il massimo gettando il cuore oltre la rete. È una vittoria sarebbe la gratificazione che ripagherebbe le ragazze di tutti i loro sforzi profusi fin ora.

«Dalla gara contro Santa Teresa mi aspetto di mettere semplicemente grinta e determinazione che ci ha contraddistinto nel secondo set  di quest’ultima partita, nonostante fossimo sotto. Non abbiamo fatto la pallavolo che sappiamo giocare, vogliamo riscattarci – ha commentato Stefania Papa – ovviamente mi aspetto di vedere ciò dal primo set, una squadra che ha voglia di far capire che la storia è cambiata».

«Un altro tie break perso, purtroppo questo porta il rammarico che la partita poteva essere chiusa prima, ma allo stesso tempo è stato la dimostrazione che nella gran parte dei casi si sta giocando una pallavolo molto equilibrata. Nel quinto set ci è mancato quel pizzico di orgoglio e coraggio in più che loro hanno avuto, il tie break per me è più un set di testa anzichè di capacità fisiche, perchè vince chi è più forte mentalmente. Secondo me, purtroppo, loro hanno avuto quel pizzico di lucidità in più che noi negli ultimi 5-6 punti, da quel 14-11 che fondamentalmente avrebbe potuto far cambiare il risultato della partita non non abbiamo avuto. Questo ci è mancato, quell’orgoglio sano, quella cattiveria sana, quella competitività che invece loro hanno saputo tirar fuori» continua Papa

«In questo momento per risollevarci non credo ci sia una soluzione unica, come ho detto prima sono mancati dei momenti di lucidità, di cattiveria, ci sono stati dei momenti di reazione, quello che manca è riuscire a mettere con costanza per 3, 4, 5 set necessari tutte queste cose insieme».

«Ritengo che siamo, sia singolarmente che di gruppo, una realtà che potrebbe realmente farlo, dobbiamo darci una scossa tutte insieme, più che di singolo come squadra, per dirla in parole povere: meno parole più fatti fondamentalmente, perchè poi c’è quel qualcosa che ci blocca. Superiamo quel ‘qualcosa’, tiriamo fuori la cattiveria che serve perchè le capacità di squadra ce le abbiamo. Dobbiamo ricordarci questo, la pallavolo è uno sport di squadra o ci muoviamo tutte allo stesso modo all’unisono o diventa complicato».

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