giovedì,Aprile 18 2024

Reggina, altra occasione sprecata. Al “Granillo” contro l’Ascoli finisce 2-2

Gara ricca di emozioni. Apre Cionek. Poi Bajic e una perla di Sabiri ribaltano gli amaranto. Montalto nella ripresa tiene vive le speranze play off. E Nicolas para un altro rigore

Reggina, altra occasione sprecata. Al “Granillo” contro l’Ascoli finisce 2-2

Il sogno non è ancora svanito. Ma la Reggina, che al “Granillo” non va oltre il pareggio contro l’Ascoli, non approfitta dei passi falsi di Spal e Chievo e spreca una grossa occasione per salire sul treno play off. Parte subito aggressiva la formazione di casa che prima sciupa una grande chance sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Dalle Mura, che non trova nessuno a deviare un ghiotto assist in rete, poi è Montalto a girare di prima intenzione verso la porta di Leali un pallone che si spegne fuori non di molto. Quindi è Rigoberto Rivas ad entrare in area concludendo però alto sulla traversa. La pressione amaranto viene premiata dopo un quarto d’ora: assist di Gianluca Di Chiara per l’incornata vincente di Cionek che beffa Leali sul secondo palo. L’occasione del pareggio per i bianconeri arriva direttamente da calcio di rigore, concesso da Abisso per un tocco di mano in area di Cionek, ma dagli 11 metri Nicolas si supera respingendo il penalty calciato da Sabiri. L’Ascoli prende campo e nel finale di tempo raddrizza il risultato con Bajic, che incrocia il sinistro sul palo più lontano mettendo fuori causa Nicolas.

La momentanea rimonta della formazione di Sottil (espulso per proteste nel primo tempo) è completata in avvio di ripresa da Sabiri che si libera di Crisetig con un tunnel prima di lasciar partire un missile terra aria dalla distanza che va ad insaccarsi sotto l’incrocio dei pali. Baroni ridisegna l’assetto tattico mandando in campo Bellomo e Denis, e la formazione dello Stretto la rimette in piedi con Montalto, che corregge di testa un delizioso assist di Rivas. L’Ascoli c’è e pochi istanti dopo una bella conclusione di Dionisi costringe Nicolas alla deviazione in calcio d’angolo. Le distanze dall’ottavo posto a 180 minuti dal termine della regular season restano invariate, ma a Lecce venerdì prossimo servirà una vera e propria impresa.

REGGINA-ASCOLI 2-2

Marcatori: 18′ Cionek (R), 41′ Bajic (A), 50′ Sabiri (A), 63′ Montalto (R),

Reggina (4-2-3-1): Nicolas; Lakicevic, Cionek, Dalle Mura (81′ Stavropoulos), Di Chiara; Bianchi (57′ Denis), Crisetig (81′ Crimi); Rivas, Folorunsho, Liotti (57′ Bellomo); Montalto (70′ Edera). A disposizione: Plizzari, Delprato, Loiacono, Chierico, Ménez, Orji, Petrelli. Allenatore: Baroni.

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Pucino, Avlonitis, Quaranta, D’Orazio; Saric, Danzi (46′ Eramo), Caligara (81′ Mosti); Sabiri; Dionisi, Bajic (71′ Bidaoui). A disposizione: Venditti, Sarr, Corbo, Cangiano, Parigini, Cacciatore, Kragl, Simeri, Charpentier. Allenatore: Sottil.

Arbitro: Rosario Abisso di Palermo (Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore e Giuseppe Maccadino di Pesaro). IV ufficiale: Maria Marotta di Sapri.

Note – AL 27′ Nicolas (R) para un calcio di rigore a Sabiri (A). Ammoniti: Di Chiara (R), Bianchi (R) Eramo (A), Bajic (A), Dionisi (A), Caligara (A), Folorunsho (R). Espulso: al 21′ all. Sottil (A) per proteste. Calci d’angolo: 6-6. Recupero: 1’pt; 3’st.

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