Paralimpiadi di Tokyo, Filippo Rodà ricorda il periodo in cui si allenava con Anna Barbaro
L’ex guida dell’atleta che ha vinto la medaglia d’argento nel Triathlon afferma: «Grazie a lei ho capito che nei momenti di difficoltà bisogna reagire ed andare avanti»
«Anna Barbaro ha vinto l’argento alle paralimpiadi di Tokyo 2020 nel Triathlon insieme con la sua guida Charlotte Bonin, posso dire che sono state meravigliose». Con queste parole comincia il ricordo di Filippo Rodà, anche lui reggino, che per un periodo è stato la guida dell’atleta paralimpica nella città di Reggio Calabria.
«Anna è una grande atleta nonché una grande donna – continua Rodà – grazie a lei ho capito che nei momenti di difficoltà bisogna reagire ed andare avanti proprio come ha fatto lei che, nonostante la malattia è riuscita a vincere nella vita. La sua vittoria ci insegna che dobbiamo impegnarci con tutte le nostre risorse per superare le avversità che la vita ci pone e i momenti di fragilità che tutti noi attraversiamo, e alla fine di ogni fatica dobbiamo ritrovare la forza come lei ha fatto. Sapere cosa è riuscita a realizzare mi riempie di gioia. È un esempio per tutti e la ringrazio perchè porta alto il buon nome di noi calabresi».
