giovedì,Aprile 25 2024

Verso Reggina-Spal, Aglietti: «Problema serio per Menez, Denis ok. Voglio Cortinovis come Pirlo»

Le parole del tecnico amaranto alla vigilia del confronto agli estensi di sabato pomeriggio

Verso Reggina-Spal, Aglietti: «Problema serio per Menez, Denis ok. Voglio Cortinovis come Pirlo»

di Matteo OcchiutoAlfredo Aglietti, a caccia della vittoria numero 100 da allenatore in Serie B (esclusivamente per quanto riguarda la regular season), è intervenuto in conferenza stampa, alla viglia della partita contro la SPAL di sabato 18 settembre. L’ex mister di Chievo ed Hellas ha esordito con grandi complimenti verso i suoi ragazzi: «Sono molto contento di come lavora il gruppo, di come stanno insieme, dell’atteggiamento. Sono molto soddisfatto anche dello staff sanitario, abbiamo avuto pochissimi infortuni, pur tenendo carichi di lavoro pesanti che ci consentissero di avere alti giri di motore in quanto a intensità. Domani molto caldo alle 14? Vale per noi e anche per loro, non mi soffermo molto su questo».

Sulla Spal: «È una squadra che ricorda la Ternana, con gente molto veloce, giovane e tecnica davanti. Tengono ritmi alti, ti vengono a prendere alti, per cui dovremo essere bravi a scavalcare il pressing. Credo che comunque a differenza di Crotone, l’atteggiamento sarà diverso. Dovremo essere concentrati e attenti, facendo noi la partita, stando attenti a non concedere ripartenze. Servirà anche attenzione nelle marcature preventive». Sui recuperi di Denis e Adjapong: «Denis è convocato, verrà in panchina. Ha una voglia che ricorda quella di un ragazzino. Rivas sta bene, giocherà dall’inizio. Menez ha avuto un problemino, anzi abbastanza serio al tendine, non so se riusciremo a recuperarlo domani».

Su Cortinovis: «Deve avere tempo di trovare ritmi e geometrie. Ha sia la qualità e la tecnica per poter ricoprire il ruolo di mezz’ala. La mia idea, quando è arrivato, è di arretrarlo, di metterlo fra i due centrocampisti, un po’ come Pirlo. È un ragazzo giovane, ma con la testa giusta». Sulle troppe ammonizioni per Crisetig e Hetemaj: «I cartellini presi sono stati presi sempre su falli in transizione, non credo che sia un problema di baricentro, pressioni o altro. La condizione in questo momento magari può essere migliorata, ma non credo che questa situazione disciplinare dipenda da un discorso tattico». Sul pubblico al ritorno in Curva: «Sono molto contento di rivederli. Spero che, visti i tanti vaccini che si stanno somministrando in Italia, si allarghino un po’ le maglie, sempre nel rispetto di quanto è accaduto al Mondo nell’ultimo anno».

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