giovedì,Aprile 25 2024

Basket: la Viola crolla nel secondo tempo, Taranto passa con margine al PalaCalafiore

Gli ionici stravincono in riva allo Stretto, la squadra di Bolignano - espulso nel quarto periodo - perde di ventitré

Seconda figuraccia consecutiva. La Viola perde ancora con margine: dopo il ventello ricevuto da Salerno, arriva quello interno ricevuto dalla CJ Taranto. Campanello d’allarme per Bolignano, che ha bisogno di ritrovare al più presto assenti – Barrile e Lazzari – e lucidità. 

Primo tempo

L’avvio di partita, rispetto a Salerno, viene segnato da tantissimi fischi arbitrali, alcuni dubbi, contro la squadra di casa. Due bombe dell’estone Erkmaa fanno male ai reggini, con Taranto che nel primo periodo tenta la fuga. Gli ionici arrivano al vantaggio in doppia cifra prima del rientro in partita della banda Bolignano che si affida alla grinta di Yande Fall. Al primo break il punteggio è 18-25.

Le percentuali calano drasticamente nel secondo quarto: il primo canestro dal campo arriva dopo quasi tre minuti di gioco. Lo segna Bruno Duranti, che permette a Reggio di tornare a sole quattro lunghezze dalla sua ex squadra. Il 44 si scatena: con altri due tiri vincenti regala cinque punti alla Viola che, per la prima volta dalla palla a due, mette avanti la testa. Bruno Sergio firma il contro-sorpasso con una tripla da urlo, la partita al Palacalafiore è bellissima. Dall’arco, quasi allo scadere, va a segno anche Amar Klacar: 34-36, si va all’intervallo lungo con questo parziale.

Secondo tempo

L’inizio della seconda parte di gara vede la nuova fuga della CJ: la Viola cala d’intensità a livello difensivo, Erkmaa e Conti fanno quello che vogliono portando i rossoblù a più undici, sul 42-53. Si ghiacciano le mani dei cestisti in canotta bianca, Reggio inizia a disunirsi a livello offensivo e a scollegarsi mentalmente dalla partita. Klacar commette il quarto fallo a quattro minuti dalla fine del terzo periodo, costringendo Bolignano a ridurre le già complicate rotazioni. Il terzo quarto è da film horror per i reggini: il parziale recita un impietoso 14-27, il totale vede Taranto avanti di quindici. 

La tripla di Diomede apre gli ultimi dieci minuti, facendo idealmente calare il sipario sul match del PalaCalafiore. Il nervosismo tocca livelli estremi fra i neroarancio, con Bolignano che viene espulso con otto minuti da giocare. A raggiungere il coach della Viola negli spogliatoi anticipatamente c’è anche Franco Gaetano, mentre Taranto estende ulteriormente il vantaggio nel poco significativo finale. Al suono della sirena è 63-86 per la CJ. 

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