martedì,Aprile 16 2024

Viola, gioia e dolore: Salerno battuta del giorno del lutto per Pasquale Vazzana

Barrile e soci piegano 65-61 la Virtus Arechi facendolo, però, nel giorno della morte di Pasquale Vazzana, storico custode del PalaCalafiore, colpito da malore nei giorni scorsi

Viola, gioia e dolore: Salerno battuta del giorno del lutto per Pasquale Vazzana

di Matteo Occhiuto – Primo maggio agrodolce. La Pallacanestro Viola Reggio Calabria batte Salerno, conquistando un’altra vittoria pesantissima per i playoff. Barrile e soci piegano 65-61 la Virtus Arechi facendolo, però, nel giorno della morte di Pasquale Vazzana, storico custode del PalaCalafiore, colpito da malore nei giorni scorsi. La post-season non è ancora raggiunta, vista la vittoria di Torrenova su Avellino.

Primo tempo

La partita, a Pentimele, inizia nella commozione generale: le squadre fanno fatica a segnare, si gioca con percentuali estremamente basse. Marini emette il primo squillo del match con tripla, risponde un Federico Ingrosso che si rivelerà decisivo nei quaranta minuti. La partita prende quota a cavallo della fine del primo periodo e l’inizio del secondo. Salerno fa del tiro dalla distanza la soluzione preferita per colpire Reggio, Mennella trova due canestri che permettono ai campani di chiudere avanti all’intervallo lungo.

Secondo tempo

La Viola che rientra dagli spogliatoi fatica a trovare la retina, permettendo alla formazione ospite di tentare la fuga. Un break della Virtus in avvio di secondo tempo mette otto punti fra Reggio e Salerno: il parziale da 0-8 firmato da tre punti di Coltro e Rinaldi e dai due di Valentini sembra compromettere la partita dei neroarancio. Nel momento più complicato, però, sale in cattedra Federico Ingrosso: due triple del numero 4, una di Duranti e un gioco da tre di Fall rimettono in piedi la compagine di Bolignano. Salerno prova a resistere, ma l’inerzia della sfida è cambiata e la Viola torna avanti all’alba del quarto periodo: rimbalzo offensivo di Yande Fall, canestro di Kekovic. Ancora Ingrosso segna da tre, Reggio mette cinque punti fra se e gli avversari. Bolignano nei quattro minuti restanti serra le canotte difensive, alzando tantissimo l’intensità.  I campani ci provano fino al suono della sirena, ma la Viola resiste chiudendo virtualmente i giochi dalla lunetta con un libero di Amar Balic. Al PalaCalafiore finisce così, con una Viola che si abbraccia ed esulta, per la vittoria e anche in memoria dell’imperatore Pasquale Vazzana.

Pall. Viola Reggio Calabria – Virtus Arechi Salerno 65-61 (15-16, 11-13, 19-20, 20-12)

Pall. Viola Reggio Calabria: Federico Ingrosso 20 (1/4, 6/8), Lazar Kekovic 14 (7/9, 0/6), Yande Fall 12 (4/8, 0/0), Bruno giuseppe Duranti 6 (0/2, 2/9), Franco Gaetano 6 (2/3, 0/0), Amar Balic 4 (0/1, 1/7), Fortunato Barrile 3 (0/2, 1/1), Fabio lorenzo Freno 0 (0/0, 0/0), Alberto Besozzi 0 (0/0, 0/0), Vittorio Lazzari 0 (0/0, 0/0), Samuele andrea Valente 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 7 / 11 – Rimbalzi: 41 7 + 34 (Yande Fall 12) – Assist: 18 (Amar Balic 8)

Virtus Arechi Salerno: Mattia Coltro 15 (2/8, 2/5), Niccolò Rinaldi 14 (1/2, 4/5), Marco Mennella 11 (1/5, 3/7), Antongiulio Bonaccorso 6 (3/8, 0/2), Leonardo Marini 6 (0/3, 2/4), Luigi Cimminella 4 (2/4, 0/3), Raffaele Romano 3 (0/1, 1/1), Andrea Valentini 2 (1/2, 0/1), Marco felice Capocotta 0 (0/0, 0/0), Massimo Peluso 0 (0/0, 0/0), Emanuele Caiazza 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 5 / 9 – Rimbalzi: 32 2 + 30 (Antongiulio Bonaccorso 10) – Assist: 13 (Luigi Cimminella 6)

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